22/07/15

l'Arancia Blu?


 
Notizia di AdnKronos:
 
‘Per festeggiare il 46° anniversario della prima passeggiata sulla Luna avvenuto il 20 luglio del 1969, la Nasa ha pubblicato un'immagine inedita della Terra, vista dal lato esposto al sole, scattata dal satellite Deep Space Climate Observatory da un milione di miglia di distanza (circa 1,5 milioni di km).
Per realizzare questa immagine di qualità fotografica e a colori della Terra sono state combinate tre diverse immagini scattate dalla fotocamera della Nasa Epic (Earth Polychromatic Imaging Camera).’
 
 
Commento:
 
La Nasa (National Academy of Space Actors?) diffonde fotografie complete del lontano Plutone (poche ore fa) ma non della Terra! Com’è mai? Non esistono fotografie del nostro pianeta per intero! Davvero bizzarro se pensiamo alle decine e decine di missioni ‘spaziali’ passate e presenti.
Le famose immagini del pianeta Terra (che ritraggono la celebre ‘arancia blu’) diffuse dalle missioni Apollo erano dei palesi falsi nei quali le nuvole non si muovevano nemmeno dopo giorni di rotazione. Da notare infine la massa nuvolosa abbondantissima e la superficie delle acque spropositata, come al solito su questo tipo di immagini artefatte, frutto di maldestri collage.
La Terra infine sembra perfettamente sferica ma ... non era un geoide schiacciato ai poli? Ah, già ... non ce li fanno vedere i poli ... e l'Antartide, dov'è? 

Conclusione in forma di domanda:
 
Qual è la vera forma della Terra?
 

9 commenti:

  1. Ciao Ghigo, complimenti per tutti gli approfondimenti in tema, oramai saranno due mesi. Un intento inflessibile :)

    "Nel III° secolo avanti Cristo, Eratostene di Alessandria misurò la circonferenza della Terra con un semplice metodo: egli osservò che a Siene, in Egitto, in un preciso giorno dell’anno, i raggi del Sole illuminavano il fondo dei pozzi. Piantando un bastoncino in terra, egli vide che non proiettava nessuna ombra. Invece, ad Alessandria di Egitto, lo stesso giorno ed alla stessa ora, i raggi solari formavano un angolo di 7,2 gradi.
    Essendo i raggi solari paralleli, questa era un’ulteriore prova che la superficie della Terra era curva. Dunque, in gradi, la distanza fra le due città era di 7,2 gradi di arco.
    Sapendo che la distanza tra le due città era di 25.258 stadi e che una circonferenza completa è di 360 gradi, con una semplice proporzione, Eratostene calcolò la lunghezza della circonferenza terrestre: 250.000 stadi, cioè circa 40.000 kilometri. [...]"

    fonte: http://altrarealta.blogspot.it/2011/06/la-chiesa-impose-il-concetto-di-terra.html

    altri approfondimenti che ho trovato interessanti:
    http://web.unife.it/progetti/matematicainsieme/matcart/misterra.htm

    e soprattutto questo, che include nei calcoli la forza di gravità (N.B.: c'è anche una foto della Terra 'a patata', molto deforme, che è un'immagine NON REALE ricavata dai rilevamenti satellitari gravitazionali di Goce, indica la forza d'attrazione gravitazionale e non la superficie):
    http://www.fmboschetto.it/tde2/Appendice.htm

    oppure bisognerebbe chiedere a questi:
    http://konyukhov.ru/en/eng-proektyi/expedition/circumnavigation-on-a-crewed-monohull-for-the-jules-verne-trophy.html
    (ma per partecipare alla regata bisogna essere iscritti all'Associazione Jules Verne, che qualcuno sostiene fosse un massone, ed è considerato anche l'uomo che per primo suggerì l'idea dei viaggi nello spazio, e lo sbarco sulla Luna.. Per cui mi fiderei più della trigonometria :)

    E per chi sostiene che l'universo sia bidimensionale: se metto un gatto in uno scatolone, è sparito dall'universo? Per quanto riguarda la cosiddetta teoria dell'universo a (mem)brane, non significa 'bidimensionale'.. e comunque sono più fantasticazioni che teorie astrofisiche provate, che nascono nel tentativo di colmare ciò che non funziona nella teoria delle stringhe: non si riesce a farla funzionare assieme alle formule elettro-gravitazionali, per cui le equazioni combinate danno un risultato impossibile (infino+infinito+infinito.. al denominatore finale).

    Tutto sbagliato? OK, la cartografia è una convenzione deformata della realtà, a cui GPS e satelliti vari devono adeguarsi. Ad esempio l'Europa sarebbe più piccola di come siamo abituati a vederla rappresentata e l'Africa più grande, solo per fare un paio d'esempi. Sempre matrix è..

    Ma mi viene spontanea una domanda: sapendo dei clamorosi falsi di diverse missioni spaziali (se non tutte, qualche dubbio su Apollo17), è possibile che - proprio come nelle carte degli oscurati - i disinformatori abbiano deliberatamente mescolato debunking delle missioni NASA e teorie terrapiattiste??

    Confondere e depistare.. Oramai la rete è diventata un cesso in cui è sempre più difficile scernere, i disinformatori prezzolati a tempo pieno hanno praticamente vinto. Vedo gente onesta in buona fede traviata dai depistatori, e ogni rapporto di collaborazione fra chi conosce una mezza verità e chi ne conosce un'altra, sta diventando sempre più difficile. Tutto si mescola a tutto, e cercare la verità sarà sempre più difficile. Se la verità è l'ago, il pagliaio della disinformazione è sempre più grande. Può essere che sia anche qui il caso?

    Ciao Ghigo, per colpa tua :) è da ieri che mi sbatto su Jules Verne.. non saprei come dimostrarlo ma sento che in tutta questa storia, è uno dei protagonisti. Forse i maiali, mentre vanno al macello, devono illudersi di andare fra le stelle?

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    1. Ciao Emanuele, mi dispiace davvero essere fonte di arrovellamenti! Devo dire che l'argomento è intrigante ed al contempo fondamentale. Verne è senz'altro un personaggio da 'tenere d'occhio', fammi sapere. L'intrigo di informazioni discordanti che viene fuori non appena ci si accosta all'argomento 'forma della Terra' è un indice di interesse, non solo puro e palese purtroppo. Io ho trovato in Eric Dubay un interlocutore onesto ed anche ironico. Le missioni spaziali mi sembrano sempre più missioni rituali effettuate in piscine di addestramento. La corsa allo spazio mi sembra una corsa in qualche deserto del Nevada, sonda Curiosity compresa, ovviamente. Per il resto si vedrà. Occuparsi di rompicapi geometrici è sempre meglio che fare la Settimana Enigmistica, no?
      Scherzi a parte, seguo l'argomento e mi aspetto nuove dalle tue letture!
      Grazie per le informazioni ed il graditissimo commento, Ciao

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    2. Lo sai che scherzo Ghigo, mi arrovello volentieri, tanto piú quando leggo un articolo che stuzzica la critica alle realtà preconfezionate che ci vende il sistema. Molto meglio dell'enigmistica :) ... Teniamoci in esercizio.

      P.S. Mi fate venire in mente, leggendo i vostri commenti, che l'anno scorso un ragazzo ha installato un robot giocattolo con tanto di telecamera e GPS su un pallone sonda, che scoppia raggiunta una certa altezza, recuperando poi il tutto grazie appunto al sistema di localizzazione. Il filmato fu mostrato perfino al TG... Ora non dico di fidarsi di quelle immagini, peró dovrebbe essere un'esperimento riproducibile senza troppe difficoltà, volendo.. Ciao

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    3. Ho visto quel video, inglese se ben ricordo, in effetti l'osservazione oggi è facilitata dai buoni mezzi disponibili a costi bassi. Io ho fatto parecchie foto di oggetti all'orizzonte, comparandone dimensioni, inclinazione (inesistente) e rilevandone le distanze effettive sulla cartografia disponibile. Devo dire che l'osservazione empirica non da segni di curvature di sorta! Osservare l'appoggio a terra od a mare perfettamente nitido a distanze superiori ai 40 Km lascia davvero sbigottiti. Le curvature delle immagini dal cielo derivano dall'uso di potenti obiettivi grandangolari. Ne riparleremo senz'altro Emanuele. Volentieri, ovviamente. Ciao

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  2. Io credo che la vita che uno vive dipenda dalla mappa del territorio che ha, quell insieme di convizioni e informazioni silenti che dimorano nel nostro animo. Io sono convinto, come afferma Malanga, che incosciamente siamo noi i creatori di questa realtà. Mi viene ad esempio quanto riportatomi ad un seminario sull energie sottili dal relatore, in merito all omeopatia, di cui si era dimostrata in studi diversi l'efficacia o la non efficacia a seconda di quale fosse la volontà che guidava i ricercatori.

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    1. Sono nach'io convinto che la questione 'forma della Terra' sia inerente alle disposizioni del pensiero dell'individuo. Leopardi trasaliva immaginando l'immensità dell'infinito e l'imponderabilità della Storia. Al contempo, se creiamo la nostra realtà mi piacerebbe sapere come!
      Vorrei dipanare i meccanismi che mi portano ad immaginare una rappresentazione del mondo invece di un'altra. I mezzi a mia disposizione sono davvero pochi (materiali ed intellettuali) ma mi sorregge la libertà assoluta di pensiero, o almeno quella qualità che ritengo sia libera da dogmi imposti. Quando cadono i dogmi, tutto appare in forma diversa, pianeta Terra compreso!
      Che dire Fabio? Continuiamo a cercare, cos'altro possiamo fare? Ciao

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  3. In ogni caso mi piacerebbe presenziare ad uno di quegli esperimenti in atmosfera con i palloni sonda d alta quota.

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