Come molti ricercatori indipendenti in tutto il pianeta avevano previsto da decenni, siamo in dittatura. Questo odierno regime si distingue dai regimi sanguinari del secolo scorso per l'utilizzo di mezzi tecnologici tanto potenti quanto subdoli e melliflui per la decimazione della popolazione umana. Altro carattere distintivo è la sua presenza in tutto il pianeta.
Come sotto ogni regime sanguinario pregresso, occorrerà mettere in atto contromisure a tutela della propria integrità psico-fisica e organizzare una rete di resistenza umana finalizzata alla dissidenza ed all'aiuto reciproco che, tra esseri umani veri, non deve mai cessare di esistere.
Sappiamo chi sono e come agiscono e a qual fine. Ogni anima perduta, per loro è un evento tragico, per cui continuiamo a resistere e a dissentire. Questa non è una delle tante fasi dell'umanità, ma è LA fase. Non credo che esisterà un'ulteriore possibilità di affrancamento per l'umanità. O la va, o la spacca.
Forza amici, siamo nel bel mezzo del guado, chi si ferma è perduto.
La presenza in tutto il mondo, giusto. Vorrei essere ottimista come te. Ma non lo sono. Copione già scritto, un'altra volta, sentenza da eseguire domani. Più che decimazione, uno su dieci, parlerei di depopolamento massiccio. Le nostre truppe sono malconce e stracche, piene di imboscati in SUV o monopattino da cento all'ora. Pecore marce con mutanda facciale, gara a chi fa il capoclasse. Fascia, più mascherina. Il massimo. Buonanotte popolo.
RispondiEliminaIl panorama umano è desolante. E' chiaro a tutti che non si tratti di una battaglia qualunque ma di quella decisiva.
EliminaBentornato! Dimenticavo...
RispondiEliminaGrazie! Non sono mai andato via in realtà. Grazie davvero. Bentrovato a te.
EliminaSolo sganciandoci da questa societa troveremo la via. Lasciamoli con il loro mondo marcio.
RispondiElimina