Cambi di Identità e Defunti Resuscitati

 

Le élite ci ingannano: cambi di identità e defunti resuscitati

 

Uno dei più clamorosi casi di cambio di identità fingendo una morte precoce è quella di Bill Hicks. L’attore morì giovane, il 26-2-1994, ci dicono, per tumore al pancreas. Oggi scopriamo che in realtà è ancora vivo e recita nel ruolo di Alex Jones, il finto rivoluzionario presunto amico del popolo. Ho già trattato dell’argomento più volte parlando di Michael Moore e di Beppe Grillo in Italia.

 

Attori particolarmente talentuosi vengono ingaggiati dai servizi segreti come capi popolo per governare il malcontento verso il potere costituito. Lo scopo è, in buona sostanza, di rendere la lotta di classe sterile. Per tali intenti, i poteri occulti “resuscitano” anche i morti. Vediamo un caso. Esiste uno strano fenomeno mnemonico chiamato “Effetto Mandela” (“Mandela Effect“). Si tratta del fatto che molti ricordano che Nelson Mandela, noto paladino per i diritti dei neri in Sud Africa contro l’apartheid, sia morto in carcere negli anni ’80. Il Mandela Eeffect viene considerato un “disguido” nella memoria inconscia collettiva assimilabile al dejavu che però è evento personale.

 

Ci sono alcuni aspetti che fanno riflettere, tuttavia. Nelson Mandela è morto nel 2013 a 95 anni di età dopo essere divenuto presidente del suo paese a seguito della caduta del sistema di segregazione razziale, una età che farebbe sospettare che a decedere sia stato un suo sosia di parecchio più giovane. Curiosamente, anche per Alex Jones troviamo una discrepanza di età, una “perturbazione in matrix”: avrebbe ancora 41 anni, essendo nato il 11-2-1974. Però, osservando le foto, ne dimostra più di 50 che sarebbe l’età di Bill Hicks il quale nacque nel  dicembre ’61.

 

Una volta liberato il marito, dopo 27 anni di prigione, Winnie Mandela divorziò dal marito. Forse la donna aveva capito che il Mandela che tutti conosciamo non è l’uomo che lei aveva sposato nel lontano 1958? Lei sapeva che il marito era morto in carcere è ha taciuto in cambio di qualcosa? In conclusione, una buffa coincidenza: non si sono mai incontrati di persona ma Jones e Hicks condividono un amico e assistente comune; Kevin Boothe. Inoltre, Bill Hicks e Alex Jones sono entrambi formati da 4 lettere per il nome e di 5 per il cognome. Un puro caso?

 

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