13/03/20

Coincidenze

 
 
1) Si crea o si sfrutta un evento drammatico (in questo caso rilascio intenzionale di un ceppo virale aggressivo ma non completamente mortale, quel tanto che basta a generare l'allarme che stiamo subendo)
 
2) Si uniforma l’informazione mediatica rendendo indiscutibili le misure repressive dei cosiddetti esperti 
 
3) Si vietano gli assembramenti
 
4) Coprifuoco

5) In nome della sicurezza si isola socialmente la popolazione 24h su 24 e nelle citta’ sempre in nome della sicurezza si chiudono le zone verdi per fiaccare ancora di piu’ la resistenza delle persone, persuase all'adozione di abitudini quotidiane fondamentalmente insane, come e' appunto lo stare tappati in casa tutto il giorno.


6) Si diffonde panico (paura di contagio)


7) Si tiene aperta la Borsa anche e sopratutto in caso di crollo finanziario dovuto all’emergenza - e questo è proprio ciò che è successo


8) Militarizzazione del territorio


9) Fine della stessa libertà di espressione (da piu' fonti sarebbe data come imminente la restrizione di internet)


Queste le coincidenze con un golpe, nel nostro caso globale.


Inoltre, particolare affatto trascurabile, non sarebbe per nulla un caso che l’OMS abbia aspettato il giorno 11 per dichiarare lo stato di pandemia (allerta planetaria) lasciando sottendere una involuta preordinazione esoterica dell’emergenza in corso.


La finalita' ultima di tutto cio', compresa la conseguente crisi economica epocale ormai alle porte, sarebbe l'esigenza di ricalibrare i parametri esistenziali, subordinandoli definitivamente ad una supervisione artificiale


Annichilmento definitivo delle menti

Controllo delle coscienze
Predazione dell'animo

Ad una democrazia posticcia subentra un reale totalitarismo tecnocratico


L'innovazione adesso mostra il suo vero volto

20 commenti:

  1. C'è da aggiungere un altro punto:
    10) In caso si abbia spinto troppo con l'acceleratore o di fallimento, tornare sui propri passi placando temporaneamente le masse per preparare i piani per i prossimi 21 anni o per la prossima generazione.

    Sara il prossimo tentativo.

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    2. ...il totalitarismo tecnocratico non ha colore partitico, e' mutevole e perfettamente adattabile tanto ai cosiddetti regimi di stampo fascista che comunista, peraltro, distinzioni queste ampiamente superate e che sopravvivono come maschere lise di una vuota rappresentazione.

      L'evenienza che adesso o a breve possano tornare sui propri passi e attendere altri venti anni sarebbe anche da escludere come un'ipotesi piu' che ottimista.

      Stiamo assistendo e subendo solo l'inizio di un atroce rinnovamento epocale
      Questo e' l'anno cardine su cui ruoteranno comprimendosi drammaticamente le sorti dell'uomo

      Non vogliamo accorgercene

      Non vogliamo prenderne atto

      Siamo troppo impauriti dal contagio, il cui spettro ci annichilera' gli anni che ci rimangono da vivere come topi impauriti

      Mi chiedo se questo e' l'uomo o c'e' altro oltre al legalismo posticcio e al timorato ossequio di un potere necrofilo

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  2. Ottima analisi, lei e' persona di alta qualita'. Questo e' propedeutico all' arrivo di un nuovo dittatore mondiale.

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    1. Grazie, anche se non ho bisogno di meriti diversamente dagli arconti lupi che come innocue pecorelle si mostrano ma le zanne affilate nascondono!

      Il merito è solo di tutti noi oppure non è di nessuno!

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  3. Grazie...ma piu' che un nuovo dittatore mondiale...che poi sarebbe una sorta di spauracchio demode' anni '30 del secolo scorso...credo che tutto cio' sia propedeutico ad un nuovo tipo di caos implosivo della societa' e destinato a instaurare l'innovativa forma di monitoraggio invasivo delle nostre esistenze
    Il dittatore emblematico sara' un arido algoritmo, cui tutti noi saremo volenti o nolenti collegati...non lo affermo con compiacimento ma cosi' dimostrerebbero con ogni evidenza condurre gli indizi anticipatori degli eventi futuri

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    1. Si concordo la sua analisi è lucida, magari è gia un algoritmo qui a parlare ...

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  4. Premesso che non ci credo, ma l'idea che dà di sé il popolo italiano in questo momento è quella dell'orchestrina del campo di concentramento che suonava per i propri fratelli diretti alle camere a gas.
    Mutatis mutandis, l'invito di oggi a suonare qualsiasi strumento dalla propria finestra alle 18:00 in punto, fa pensare ad un'umanità dolente e infiacchita, che pensa di esprimere se stessa ma invece esegue soltanto l'ordine dei suoi aguzzini.

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  5. Il POtere (DELTA, triangolo) ha bisogno di dividere per la stabilità della sua vetta e non lo fa mai nello stesso modo ...

    La malattia è l'ultima voce dei popoli dopodiche, muoia Sansone con tutti i filistei!

    L'aria se troppo compressa esplode e nemmeno il fuoco dell'arConte potra fermare tale forza!

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  6. Citazione:

    "l’OMS abbia aspettato il giorno 11 per dichiarare lo stato di pandemia".

    Accidenti! Anche questo mi era sfuggito!



    Secondo questo losco individuo, il 90 % della popolazione ha capito la serietà della situazione, ma il restante 10 % è costituito da incoscienti che andrebbero puniti con 3 mesi di carcere e 200 euro di multa.

    https://www.youtube.com/watch?v=52XBfUEfiFs

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    1. Se il camminare o lo stare all'aria aperta da soli e' vietato allora la prevenzione al male e' peggiore del male stesso
      E' evidente come De Luca rappresenti benissimo la parte distorta e necrofila delle istituzioni

      Il suo video esacerba gli animi gia' provati

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  7. Direi con assoluto senso di responsabilita' tutti fuori entro una settimana...MA ANCHE SUBITO

    TUTTI FUORI A CAMMINARE

    LO STARE TAPPATI IN CASA DETERIORA IL SISTEMA IMMUNITARIO E INDUCE A STATI DEPRESSIVI PIU' PERICOLOSI DELLO STESSO CORONA VIRUS...ma questo potere necrofilo non si cura di cio'...anzi...nelle citta' chiude pure le zone verdi

    CAMMINARE DISTANZIATI MAGARI SI, MA CAMMINARE NON PUO' COSTITUIRE REATO

    SE LASCIAMO PASSARE QUESTO MEGLIO FARLA FINITA SUBITO TANTO QUESTA EPIDEMIA...TRA L'ALTRO APPOSITAMENTE SCATENATA...NON FINIRA' ENTRO LA FINE DEL MESE

    AD APRILE TRIPLICHERANNO I CASI E ALLORA?

    TAPPATI DENTRO CASA A TEMPO INDEFINITO?

    AVREBBE SENSO UNA NAZIONE DI ATROFIZZATI O DI CRICETI IMPAURITI SGAMBETTANTI SUI TAPIRULAN?

    STIAMO ACCOGLIENDO ACRITICAMENTE IN NOME DI UNA PSEUDO SICUREZZA UN'OBBLIGAZIONE CHE NON HA GIUSTIFICAZIONE SE NON QUELLA DI ANNICHILIRE LA MENTE E I CORPI DELLE PERSONE

    SVEGLIA

    TUTTI FUORI

    CAMMINARE AL MARE ALZA LE DIFESE IMMUNITARIE STARE DENTRO CASA LE ABBASSA


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    1. https://www.youtube.com/watch?v=puI2wtHM8DE

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  8. Denunciamo conte e gli altri maramaldi!

    https://www.affaritaliani.it/static/upl2020/ilov/ilovepdf_merged_compressed.pdf

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  9. Condivido pienamente l’esortazione di Giovanni Ranella ~ Tutti fuori ~ Mi pare di intravedere in questa situazione le prove generali dei Potenti per una situazione peggiore in preparazione ~ Allora bisogna assumersi le proprie responsabilita’, nell’obbedienza e nella disobbedienza ~ L’ignavia e l’inettitudine sono mortifere ~ Paola Stellare

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  10. Preciso che la mia non vuole essere un'esortazione all'indisciplina ma, bensi', al recupero di una ragione profonda le cui motivazioni non possono e mai potranno trovare aderenza con gli atteggiamenti gratuitamente repressivi, tipo il pessimo video postato dal presidente regione campania De Luca.

    Valga per tutti il recupero di una misura interiore coincidente al senso della responsabilita' civile autentica, ovvero che conservi integra la propria capacita' critica, valga, insomma, il CIVIS ROMANUS SUM, metaforicamente esteso ad ogni italiano (preferirei il termine italico) responsabilmente autodisciplinato

    Uscire si deve

    A debita distanza gli uni dagli altri, ma, occorre ossigenare il sangue, i muscoli, il cervello

    E' considerata una prevaricazione arbitraria e un illeggittimo abuso di autorita', ingiustificabile da qualsiasi emergenza, foss'anche un caso di contaminazione nucleare, impedire di uscire per piu' di 24 ore ad un cittadino non dico libero - liberi non si e' mai - ma che si sia dimostrato finora ligio alle regole della vita civile.

    Non poter qui e ora, proprio nel cuore dell'emergenza, poter affermare la propria identita' centrata nel CIVIS ROMANUS SUM, come espressione emblematica di Potenza Virile = Ispirata, allora, in quel momento, vorrebbe dire accogliere una mutazione contraria a tutto cio' che qualifica l'uomo appunto come UOMO.

    In sintesi, l'emergenza non deve essere la giustificazione per attuare un'ulteriore nostra intima degradazione

    Non ha piu' senso accogliere altre restrizioni

    Maggiore disciplina si

    Ma la diminuizione di se' attuata per mezzo di suggestioni orrorifiche no!

    Personalmente non ritengo che abbia senso protrarre ulteriormente un'esistenza incentrata unicamente sul proverbiale : tiriamo a campare.

    Se qui devo essere presente e' per affermare un preminente valore...non importa quanto insignificante possa sembrare

    Affermarlo fino all'ultimo istante e soprattutto nei casi di gravita' come quello attuale

    Oggi usciro' e da SOLO e ISOLATO andro' al mare che trovero' deserto

    CIVIS ROMANUS SUM

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  11. Ci si deve appellare al proprio fondamento ancestrale

    La definizione giuridico-sacrale del CIVIS ROMANUS SUM qualifica l'appartenenza della persona ad un tipo di ordine che nella storia, vogliamo dire in ogni caso recente, nelle sue applicazioni "felici" non trova migliori esempi di Determinazione

    E non appartiene al passato ma e' un valore perennemente agente nel nucleo di cio' che chiamiamo Stato, ovvero, in nuce, in ognuno di noi

    I debosciati che ci governano questo ignorano irresponsabilmente e operano affinche' noi, resi dipendenti dalla cosiddetta innovazione, ne smarriamo definitivamente la consapevolezza

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  12. Personalmente ritengo che l’obbedienza ad oltranza sia un genetico piegarsi, ovvero un atteggiamento prono all’ingiustizia che produce genìe predisposte a piegarsi ~ Nel secolare piegarsi delke masse siamo giunti ad un punto di non ritorno ~ In questa personale e libera opinione aderisco al pensiero di alcuni studiosi (ORWELL, RUSSEL per citare nomi indiscussi e non faziosi, filosofi maltrattati dalla divulgazione editoriale, a favore di altri piu’ allineati): “Ogni progresso nasce da un atto di disobbedienza”~ Le parole non realizzano, forse preparano ad una presa di coscienza che non dovrebbe mai risolversi in un nulla di fatto ~ I Potenti contano sul tacito assenso, che inducono attraverso molteplici condizionamenti ~ Personalmente, ripeto, la mia idea di Uomo comprende la capacita’ del controllo sulle proprie pulsioni basse, la capacita’ di autodeterminarsi nelle scelte consapevoli, e la capacita’ di azione coerente e necessaria ~ Esiste attualmente la progressiva limitazione delle liberta’ personali, che si e’ palesata in modo eclatante con l’imposizione dei vaccini IN ASSENZA di epidemia ~ Ora ciascuno nella propria opinione, puo’ trovare rifugio o energia, non mai le due cose insieme ~ Tutto e’ terribilmente chiaro, a parte qualche dettaglio ~ E’ terribilmente chiaro anche il finale ~ E’ terribilmente chiaro che possiamo fare molto poco ~ Ma, come asseriva Ernesto Che Guevara, morire “vivi” e “in piedi” fa la differenza ~ Buona Domenica! ~ Paola Stellare

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