11/11/16

Bowie, Trump e il Dearbornistan


La situazione reale negli Stati Uniti assomiglia molto a quella europea ed italiana in particolare. La popolazione autoctona si impoverisce sempre più, e perde diritti ogni giorno che passa, mentre osserva incredula ed impotente all'immissione di decine di migliaia di esseri umani dal Medio Oriente e dal nord Africa, prevalentemente di religione musulmana.


Trattandosi con tutta evidenza di un’operazione clandestina di ingegneria sociale, e non di un flusso migratorio spontaneo, le genti autoctone avvertono istintivamente il pericolo di queste operazioni programmate non per razzismo, come si usa dire, ma per l’evidenza di genti che non vogliono integrarsi ma palesemente sostituirsi agli autoctoni.


Questo video dal Michigan conferma questa sensazione e spiega perché abbia vinto Trump. Per la cronaca, le proteste contro di lui di questi giorni sono state inscenate assoldando i sempre utili crisis actors, con i consueti cappucci neri d'ordinanza. 

Questo video qui sotto, con David Bowie e Tilda Swinton, riesce profeticamente ad esprimere quella sensazione di sconcerto che si prova nel venire sostituiti a casa propria, non senza palesi allusioni alle abduction aliene. Buona visione:

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