Come si vive sotto una Dittatura? Il vero problema di questa emergenza posticcia che stiamo vivendo non sono le restrizioni o il crollo definitivo dell'economia, aspetti trascurabili e recuperabili, ma la mancanza di consuetudine pratica nel vivere in un regime totalitario che i nostri diretti antenati, od anche alcuni popoli anche molto vicini a noi, hanno sperimentato.
Noi, la generazione portante dell'Italia odierna, è totalmente sguarnita in questo senso e lo è ancor più rispetto alle subdole tecniche di manipolazione mentale utilizzate dal regime attuale, in grado di fiaccare anche le coscienze più sveglie e reattive.
Cosa fare quindi? Il mantra del 'lavorare su se stessi' è sempre comunque valido. Occorre avere un ottimo rapporto con la propria identità e personalità per riuscire a sentir risuonare il vero e tentennare il falso che percepiamo attorno a noi. In secondo luogo è necessario comunicare la propria dissidenza in modo scaltro ed accorto, sempre.
In terzo luogo direi che occorre ricordare sempre come sia l'individuo a donare autorità alle autorità. Siamo noi a scegliere il porprio padrone. Siamo noi che doniamo energia al sistema, senza la quale è solo un guscio vuoto. Per ultimo vorrei ricordare la massima solidarietà a chi è dissidente, appoggio anche materiale, oltre che spirituale e vicinanza, resistenza, complicità.
Mi raccomando ragazzi, il momento è difficile ma il riscatto è alla nostra portata. Non molliamo.
Bene hai fatto a metter la foto di Woityla e di Pinochet insieme al balcone, due furfanti. Quello vestito di bianco dà gli ordini a quello in giacca e cravatta, o meglio, li dava, essendo i gaglioffi crepati entrambi ormai. Questo per fugare eventuali resisidui dubbi al riguardo....
RispondiEliminaGiuste le osservazioni, giusti i consigli sui comportamenti più consoni da tenere. Molte, troppe persone qui da noi sono a libro paga del potere, e difficilmente si ribelleranno. Gli altri dovranno accontentarsi, allo stato, di una ineffabile libertà interiore. Non molto. Meglio che niente.
Eliminando la memoria, quella vera, le possibilità di riscatto si assottigliano. Ci costringono a rivere sempre gli stessi eventi togliendoci la memoria di averli già cassati e risolti. La ruota del criceto.
EliminaExatto...e gli funziona davvero alla grande
RispondiEliminaIneccepibile
purtroppo sono i nostri simili, i loro comportamenti, la paura unita all'ignoranza che fa si che questi infami abbiano successo ... governare la paura e l'ignoranza e' facile , come dire ad un bambino ''non entrare li che c'e' l'uomo nwero,, .. e quello non ci va ... e il gioco e' fatto. questo hanno messo in pratica , non e' che ci vuole una mente eccelsa per fregare degli ignoranti impauriti
RispondiElimina