30/04/16
Una Poltrona per Tre
Ricordate
il film ‘Una Poltrona per Due’? In quella esilarante pellicola si narravano le
vicende di due anziani esponenti dell’alta finanza statunitense che, per una
banale scommessa da un solo dollaro, verificavano la possibilità di sostituire
un brillante e giovane WASP (Dan Aykroyd) con un avanzo di galera (Eddie Murphy) per giunta nero.
Come
spesso accade, la sceneggiatura si è trasformata in realtà: qualcuno ha
dimostrato come negli USA sia possibile far eleggere alla Presidenza della
Repubblica un afroamericano keniota, mussulmano, omosessuale e comunista!
Dopo
esserci riusciti, ingannando ed illudendo milioni di persone nel pianeta, i
burattinai stanno pensando di prolungare l’infausta permanenza pubblica del soggetto per
un altro mandato. Possibile? Lo segnalano PianetaX ed altri accorti commentatori.
Inutile
indicare come sarebbe un disastro di proporzioni enormi, un’ennesima vittoria
delle forze del male, il completamento del pernicioso piano di assoggettamento
dell’umanità. Non che un altro candidato farebbe diversamente, è ovvio, eppure
aprirebbe una esigua speranza data soprattutto dalla novità del mandato. L’articolo
di PianetaX:
PianetaX - Circola
sempre più insistentemente in America la voce secondo cui i poteri occulti
starebbero organizzando “qualcosa” per sospendere/rinviare le elezioni
presidenziali previste per il prossimo novembre al fine di mantenere in carica Barack
Obama (Barry Soetoro-ndr). Infatti, essendo già stato rieletto, non può candidarsi per un terzo
mandato. Si presume per il timore che Donald Trump possa battere la
Clinton che da tempo è stata designata per essere la prima donna presidente,
dopo il primo nero.
In
verità, le elezioni americane sono state concepite con un meccanismo elettorale
talmente farraginoso e complesso da rendere improbabile l’elezione di una
persona sgradita alle élite dominanti.
Peraltro,
che Obama fosse il Terzo Anticristo (nella profezia di Nostradamus)
lo avevo scritto prima che venisse eletto la prima volta nel 2008. Già allora
spiegai che il vero potere aveva astutamente organizzato a puntino l’Obamamania onde
fare accettare un presidente non bianco nel paese più razzista dell’universo.
Gli ingenti fondi neri, necessari per finanziare l’operazione, furono allocati
nella banca Lehman Brothers. Per nascondere tale comportamento altamente
illegale in USA, l’istituto di credito fu lasciato deliberatamente collassare
un mese prima delle elezioni quando Obama era ormai abbondantemente avanti nei
sondaggi. Riguardo al futuro, ciò che è certo è che il presidente nero è stato
insediato per fare del male e quindi non ci resta che attendere, augurandoci
che le vittime non saremo noi. (link1 - link2)
29/04/16
28/04/16
La Farsa alla Sandy Hook: il Documentario
Un eccellente
documentario su quella incredibile ed ignobile farsa tragicomica che è stata la
cosiddetta strage alla Scuola 'Sandy Hook' di Newtown. Questa cittadina
statunitense, prima nota solo per essere stata sede di un famigerato ospedale psichiatrico sperimentale, è balzata alle cronache del mondo a seguito del presunto evento
drammatico avvenuto alla sua scuola elementare il 14/12/2012.
Da subito sono
cominciate le analisi critiche dei ricercatori indipendenti che hanno rilevato
e segnalato centinaia di incongruenze, falsità, errori, imprecisioni. I media di
regime hanno tentato in tutti i modi di fornire una versione credibile dei
fatti ma il pasticcio ormai era fatto: la strage era programmata per il giorno
12/12/2012 e questo slittamento temporale di 2 giorni ha innescato a catena il collasso
della sceneggiatura della più ignobile delle montature mediatiche dell’ultimo
decennio.
A Newtown sono
intervenuti governatori, Barry Soetoro (alias: Baracca Obama), politici e
sedicenti sceriffi, tutti a partecipare a questa ignobile sceneggiata di serie ‘C’.
Le inesistenti lacrime dei presunti genitori delle inesistenti
vittime (tutti noti crisis actors oppure agenti sotto copertura) hanno definito questo miserevole inganno in cui però in pochi sono
caduti. Da un sondaggio indipendente infatti il 56% degli intervistati si è
mostrato perplesso della versione ufficiale dei fatti, subodorando l’inganno,
segno che la verità prima o poi emerge perché è dotata di una sua forza propria
inestinguibile.
A memento, dobbiamo
onorare il lavoro delle centinaia di ricercatori indipendenti che si sono
prodigati per gridare ai propri simili la verità. La loro dedizione al vero è encomiabile e di vitale importanza per tutti, questo è il motivo per il quale sono spesso oggetto di derisione e disturbo organizzato dal regime. Dobbiamo infine ricordare
come questa finzione non sia un caso isolato ma la prassi nella cronaca nera,
almeno degli ultimi venti anni e, ovviamente, non solo negli Usa. Buona visione.
27/04/16
26/04/16
24/04/16
Coincidenze e False Dicotomie
COINCIDENZE - A
pochi giorni dal referendum di consultazione popolare sulle trivellazioni di
greggio vicine alle coste, ecco una fuoriuscita di petrolio che minaccia
proprio le coste, in quel di Genova. Considerando anche le recentissime ed iperboliche
intercettazioni che hanno coinvolto e costretto alle dimissioni l’ex Ministro
Guidi, sempre in ambito petrolifero, possiamo ipotizzare l’esistenza di una
regia dietro questi fatti? Un messaggio al Governo?
FALSE DICOTOMIE -
Il nuovo presidente dell’ANM (Associazione Nazionale Magistrati) si scaglia
contro la politica corrotta. Questa contrapposizione mediatica tra magistratura
e politica è inconsistente e fuorviante. Se la magistratura fosse quell’esempio
specchiato di intransigenza e moralità, come viene dipinta dai media di regime in eterna lotta contro il potere politico, allora non si spiegherebbe il
proliferare in ottima salute sul suolo italico di mafie, massonerie e malaffare
vario. Non si spiegherebbe perché il nostro sfortunato paese sia un crocevia di
tratte di esseri umani, materiali nocivi illeciti, armi e droghe. La verità è
che i poteri forti, soprattutto quelli occulti, sono intercaste, viaggiano
obliqui tra le corporazioni, veleggiano al di sopra di tutto e tutti imponendo
i loro voleri in tutti gli ambiti, magistratura ben compresa.
22/04/16
Come creare un Attore Virtuale
Adam Lanza, il
presunto killer solitario psicopatico della presunta strage alla scuola Sandy
Hook, non è probabilmente mai esistito. La sua foto data in pasto ai media
consenzienti è frutto di palesi manipolazioni digitali. La sua storia personale
è ridicola e poco credibile, mentre le sue relazioni familiari sono sfilacciate ed
inconsistenti, così come i suoi dati assistenziali e anagrafici. Si tratta probabilmente di una personalità inventata, creata ad
hoc per incarnare il ruolo del possibile autore di una strage (mai avvenuta) sulla quale
hanno speso lacrime di silicone Barry Soetoro & family (Baracca Obama) ed i
vari ‘giornalisti’ dei media di regime statunitensi.
Una strage
inventata, un killer inventato, attori nei panni dei poliziotti e dei genitori
delle inesistenti vittime. Tutto spettacolo, puro spettacolo macabro,
indecente, vigliacco. La sostituzione dei moti reali con quelli artificiali
(climatici compresi) è quasi totale. La trasformazione del pianeta in un gigantesco
meccanismo iperrealista è giunta quasi al termine. Condurre un'esistenza dentro un videogioco è deprimente ma soprattutto inutile.
Il Giochetto Sporco dei Sondaggi Immaginari
Renzi trivellato dal referendum. Nell’ultima settimana il PD passa dal
33,1% al 31,8% (-1,3%). E il 47% degli intervistati ritiene il premier più
debole. Nonostante Renzi esulti, la realtà è che il referendum sulle trivelle
non gli ha portato consensi elettorali. Anzi. Secondo le intenzioni di voto
dell’Istituto Ixè, in esclusiva per Agorà (Rai3), nell’ultima settimana il Pd
passa dal 33,1% al 31,8% (-1,3%) mentre il Movimento 5 Stelle sale dal 25,4% al
26,3%, guadagnando lo 0,9%. Crescono anche la Lega Nord al 14,4% (+0,6%) e
Forza Italia al 10,4% (+0,5%). Se si votasse oggi, l’affluenza sarebbe al
60%. (fonte: Il Giornale)
PianetaX: La sarabanda dei sondaggi completamente inventati si mostra sempre più
chiara. Quattro anni fa scrissi che i media italiani avevano ricevuto l’ordine dal
Dipartimento di Stato di creare la falsa dicotomia Renzi-Grillo. Se
notate, quando sale uno, scende l’altro e viceversa. Il Giornale (di Berlusconi
che mantiene Alfano e Verdini nel governo a tutela dei propri interessi)
appoggia il presidente del consiglio fuorviando i suoi lettori: fa credere che
solo il 47% degli italiani sia insoddisfatto di Renzi. La percentuale
effettiva, a naso, direi che è dal 65 al 75 per cento. Considerato che il
pentolaio fiorentino ormai è inviso anche a molta sinistra (almeno quella degna
di questo nome). Il quotidiano di Forza Italia puntella l’esecutivo. Vedete che
è tutto fasullo, allo scopo di salvare l’euro e il progetto criminale di
super-stato continentale. Sì, perché con l’appoggio del M5S in Italia, gli
angloamericani si apprestano a fare uscire “democraticamente” la Gran Bretagna
dalla UE.
Lo scrissi a poche ore dall’annuncio della bizzarra alleanza
UKIP-M5S. Ma in Italia, il terzetto Renzi-Grillo-Berlusconi ha un cruccio
grande. Approvare il referendum costituzionale che, come si sa, non ha quorum. Nella
recentissima consultazione sulle “trivelle”, Berlusconi e Grillo hanno finto di
essere contro Renzi perché, piazzato da solo con enorme dispendio di denari,
loro sapevano benissimo che il quorum non sarebbe stato raggiunto. Se nel
referendum costituzionale, credo fissato a ottobre, Forza Italia, M5S e Lega si
schierassero contro le “riforme” renziane non passerebbero.
Secondo me, ve l’ho già scritto pure, a Washington stanno cercando un
escamotage, ravanando nella nostra costituzione, per fare approvare le
modifiche costituzionali senza la consultazione popolare. Magari invocando che
“nei sondaggi” per la maggioranza degli italiani il “sì” vincerebbe. Lo avevo
detto nel 2010 quando il duo comico Grillo-Casaleggio aveva lanciato l’idea dei
sondaggi online “per risparmiare”. Vogliono abrogare completamente la
democrazia diretta rimpiazzandola coi sondaggi d’opinione manipolabili a
piacimento. In fondo fanno bene, il volgo, istupidito dalla TV, è disposto a
credere ai sondaggi. - link -
Digitalizzazione della Personalità
La Stampa: A Stoccolma si può pagare un venditore ambulante con una
carta di credito. A Copenaghen è possibile acquistare un espresso con lo
smartphone. Se la Scandinavia è stata a lungo il luogo più privo di
contanti del pianeta, ora la Danimarca sta valutando se andare un passo oltre
consentendo ai rivenditori di vietare del tutto le banconote.
In Olanda è difficile farsi accettare banconote oltre le
venti euro per gli acquisti e tutti i paesi europei stanno pian piano andando
in questa direzione. L’abolizione del contante avverrà in tutta Europa nel giro di pochi anni.
Le scuse per imporre tale nefasta direttiva dei poteri occulti sono sempre le
solite: sicurezza e comodità.
Sono le stesse motivazioni per le quali ci siamo
incredibilmente auto-dotati di apparati ricetrasmittenti con localizzatori
satellitari (gli smartphone) e carte di credito wireless. Sono le stesse
motivazioni utilizzate per la propaganda per l’installazione del microchip
sottocutaneo che, per come stanno ormai le cose, possiamo tranquillamente
considerare inutile. Siamo già tutti cablati e monitorati, accompagnati 24 ore
al giorno dal grande fratello elettronico che spia e cataloga i nostri dati, le
nostre abitudini, le piccole manie, le nostre metodologie relazionali, i nostri
desideri e le velleità.
Conosce le nostre abitazioni, l’ammontare ed il
movimento dei nostri beni materiali ma, soprattutto, da questa mole di dati personali può estrarre un profilo completo di ogni personalità, di verificare se si è incarnati o meno con l’anima e garantire forme di controllo e manipolazione personalizzate
e quindi efficaci, quasi infallibili direi.
L’unica via d’uscita da questa trappola digitale è la creatività, la facoltà umana più elevata, misteriosa, imponderabile. Proprio quella facoltà inficiata e mal vista dalle scuole, dalle accademie, dai kapò del lavoro dipendente. Il creativo dà fastidio, turba l’ordine istituito, nuoce alla serenità del lavoro seriale. E’ poco controllabile, sfugge alle definizioni, in una sola parola è umano, troppo umano.
L’unica via d’uscita da questa trappola digitale è la creatività, la facoltà umana più elevata, misteriosa, imponderabile. Proprio quella facoltà inficiata e mal vista dalle scuole, dalle accademie, dai kapò del lavoro dipendente. Il creativo dà fastidio, turba l’ordine istituito, nuoce alla serenità del lavoro seriale. E’ poco controllabile, sfugge alle definizioni, in una sola parola è umano, troppo umano.
20/04/16
Cronache dalle Deportazioni
Il tema dell’immigrazione
è un tema controverso anche a livello personale. Da un lato prevarrebbe la
volontà di dare una mano a chi fugge, di accoglierlo ed aiutarlo, dall’altro l’istinto
di proteggere la propria comunità, di impedire stravolgimenti sociali, di
occuparsi solo dei propri problemi. In questa impasse, voluta, l’impronta
manipolatrice gongola.
Sappiamo bene come
quello di permettere l’ingresso in Europa di milioni di extraeuropei sia un
progetto di ingegneria sociale ideato decenni or sono; è errato infatti parlare
di migrazioni, sarebbe corretto invece definirle deportazioni.
Chi lo ha ideato
era anche sicuro che le autorità lo avrebbero permesso. Basterebbe infatti
applicare alcune leggi per rimandare subito indietro chi non si fa identificare
per esempio (la quasi totalità dei migranti) oppure ridurre al minimo i tempi
per il riconoscimento dello status di rifugiato, oppure impedire del tutto la
clandestinità, imponendo l’accordo preventivo obbligatorio tra il desideroso di
asilo e le ambasciate italiane all’estero.
L’ondata migratoria quindi è un serio problema per tutti. Siamo oggetto di una pesantissima manipolazione
multilivello dalla quale nessuno è escluso e che la convivenza forzata tra gruppi eterogenei (che non desiderano inserirsi, giustamente) facilita ed alimenta.
Oggi però è possibile riconoscere facilmente chi si opera per la dissoluzione e
chi tenta invece maldestramente di arginarla, alimentando quella sensazione
dissonante a cui accennavo sopra.
Un parte di un articolo
dell’ADNKronos:
"Il Papa dice ai migranti: 'perdonateci,
non siete un peso ma siete un dono'. Un
dono ... sì, alle cooperative che lucrano!". Così il
segretario della Lega Nord Matteo Salvini commenta le parole di Papa Francesco ai microfoni de 'La Zanzara'. Salvini rincara:
"Il Papa? Con questi gesti incentiva l’immigrazione clandestina. Su
questo non c'è dubbio".
"Dopo gesti come questo - dice Salvini -
possono seguire altre centinaia di migliaia di arrivi. Se si porta a casa 12
immigrati, sicuramente passa l'idea che in Italia ci sia spazio per tutti.
Magari poi partono oggi altre migliaia di disperati, ne affogano duecento
perché erano convinti che in Italia ci fosse spazio". "Prima di dire
che in Italia c'è spazio per tutti, bisognerebbe pensare alle conseguenze. Io
non me la prendo con il Papa, ma con i politici che emulano il Papa: la
Boldrini, Renzi, Mattarella, Napolitano".
17/04/16
Referendum e Scie Chimiche
dal
nostro inviato a Roma:
Sono
vent’anni che non vado a votare. I motivi sono due: disgusto e non fornire
energia al sistema. Quando però ho udito l’appello di Napolitano (che considero
una delle entità più perniciose nell’Italia degli ultimi cinquant’anni) non ho
retto e, spinto dalla rabbia, sono uscito di casa, ho richiesto il duplicato
della tessera elettorale (disponibile in pochi minuti per tutti) e ho votato a
questo referendum.
Il
quesito era parziale, l’efficacia dell’istituto assai ridotta, ma poche decine
di minuti sono ben spese se servono solo ad esternare il mio disgusto verso
questo governo e le varie entità grigie che gli ruotano attorno.
I
suggerimenti alle astensioni mi hanno anche fatto dubitare della loro
genuinità, data la loro disarmante franchezza. Forse questo referendum allora è
solo un espediente per verificare l’ammontare della massa oppositrice. Forse
serve solo per contare chi è dissidente e non del tutto rimbecillito. Non
saprei dire.
Cosa
c’entrano le scie chimiche?
Roma
stamattina si è svegliata sotto un fittissimo reticolato biochimico. La luce
che filtra dal layer metallico è fredda e come se fosse sterile, secca,
caustica. Vedere i pochi stanchi concittadini avanzare verso le vecchie e sfasciate scuole fasciste
sotto la cappa chimica, per tentare di impedire il sacco dei mari, è una visione
triste, desolante, che spinge alla rassegnazione. Le strade semideserte e
caldissime di Roma lasciano respirare (si fa per dire) quell’aria africana che
tanto divertiva Federico Fellini. Esiste una relazione tra referendum, scie
chimiche e desideri immondi di astensione di massa?
16/04/16
La Scomparsa del Reale: Sandy Hook/Hoax
I coniugi Wheeler, genitori di una presunta piccola vittima alla cosiddetta strage della
Scuola Sandy Hook, erano due attori di serie ‘C’. Il Sig. David Wheeler in
particolare, il giorno della presunta strage impersonificava addirittura due
ruoli: quello del genitore sconsolato e quello del tiratore scelto dell’FBI!
Incredibile ancora una volta la faciloneria con cui sono stati diretti ed
eseguiti questi attentati farsa (come quello avvenuto pochi giorni or sono a
Bruxelles). Le negligenze e le disattenzioni nel confezionare il ‘pacchetto’
per poi darlo in pasto ai media consenzienti sono talmente tante da far pensare
ad una qual intenzionalità.
Chi ha bisogno di Chi?
Yahweh,
l’elohim che accudiva alle tribù giudaiche, utilizzava il sapiens per i lavoretti
manuali del suo orto botanico transgenico, l’Eden. In cambio dava loro il cibo
e le cure mediche necessarie. Al seguito dell’intricatissima vicenda del serpente
e del frutto proibito, alla sopraggiunta consapevolezza dell’Adam, l’elohim
giardiniere intravvide nel sapiens un pericolo tale da costringerlo a cacciarlo
dalle sue mansioni ed a tenerlo lontano con le armi dal luogo di lavoro.
La
condanna biblica del sudore della fronte per procacciarsi il cibo e del dolore
per il parto era poca cosa di fronte alla libertà creativa che tale abbandono
forzoso aveva concesso da quel momento in poi a tutti i sapiens.
Oggi
è lo Stato ad avere bisogno dei sapiens oppure è vero il contrario: il Sapiens
ha bisogno dello Stato?
In
Italia, abbiamo ben compreso come il peggior nemico della creatività e della
libertà degli individui sia proprio lo Stato. Lo Stato impone con la forza
militare leggi e regolamenti, balzelli e tassazioni, confini fisici ed eterici invalicabili.
Impone cure mediche nocive, stili di vita innaturali, gabbie finanziarie
indecenti. Nei decenni passati ha mandato al macello milioni di individui per
cause belliche balzane e miserande, oggi sfoltisce e controlla la popolazione avvelenando
l’aria, l’acqua, il cibo, inondandoci di radioonde. Nulla è cambiato.
Lo
Stato senza i suoi sudditi da vessare non è nulla: una scatola vuota
E’ lo
Stato ad avere bisogno di noi, non il contrario. Immaginate cosa rimarrebbe
della RAI senza i milioni di pecore che la guardano! Un’emittente senza senso,
un’arma senza un nemico.
Questa
imposizione crudele ed ingiusta è propriamente innaturale, così come lo era il
pugno di ferro di Yahweh nei confronti del povero popolo ebraico. C’è poi una
evidente vena di sadismo strettamente connaturata alla gestione del potere terreno. Non ve
ne eravate accorti? Pedofilia e satanismo (dissoluzione disumana), sono caratteristiche
irrinunciabili del potere ed associate ad esso con risvolti sorprendenti da
millenni!
Siamo
noi il motore del potere. Siamo noi che doniamo anima e sangue al Moloch, da millenni. Forse è giunto il momento di smettere.
15/04/16
Un Segreto del Potere
Immaginiamo, per comodità, la nostra esistenza in un universo cartesiano ed obbediente alle
leggi della fisica classica. In questo contesto semplificato, l’essere umano utilizza sistemi simbolici
complessi come mezzo di interpretazione e condivisione delle sue esperienze reali.
La struttura del suo inconscio utilizza poi gli stessi apparati simbolici per
catalogare ed elaborare le medesime esperienze.
I
simboli possono essere distinti in archetipici (un po’ come se parlassimo di
numeri primi) e composti; le lingue ideogrammatiche donano un’immediata
esemplificazione del motivo di questa suddivisione.
Esistono
poi numerosi complessi funzionali che inseriscono questa importantissima
operazione naturale di traduzione ed introiezione, in sistemi codificati più o
meno aperti, con l’obiettivo di permettere un rapido ed efficace mezzo di
scambio di queste informazioni: le lingue ed i tanti linguaggi, organizzati o
meno che siano.
Probabilmente
l’uomo preistorico utilizzava un sistema di gestione simbolica potente e comune
a tutti gli esseri umani, una specie di koiné naturale di cui possiamo
immaginare la forza espressiva osservando le primissime incredibili pitture
parietali che ci sono pervenute.
La
comprensione dell’interazione tra questi sistemi complessi interiori e la cosiddetta
realtà è l’obiettivo primario delle scienze contemporanee più evolute.
Il
Potere terreno, consiste nella comprensione e nella manipolazione di questi
sistemi simbolici complessi (la Magia) tramite il controllo e la gestione del
substrato simbolico collettivo con il quale gli esseri umani dialogano con la
realtà, i propri simili e le pieghe del proprio inconscio.
Il
nucleo indissolubile del potere consiste quindi nella gestione e controllo di
questi sistemi funzionali. Più tale entità è in grado di raggiungere e
manipolare il substrato archetipico collettivo e più è capace di controllare la
popolazione umana, agendo sulla percezione della realtà e sulle conseguenti reazioni
psichiche e fisiche dell’uomo.
La
distruzione ad opera degli dei della Torre di Babele e la dispersione delle
genti in nuclei separati, dalla imposta moltitudine di linguaggi, ha dato
inizio infatti alle forme di potere attuali. Tutte le forme di potere da Shumer
a Babilonia, dall’Egitto sino ai nostri giorni agiscono grazie a questa forma
di controllo. Oggi è la gestione dei media a costituire l’oggetto più ambito
per la detenzione del potere. Nulla è cambiato da Shumer ad oggi, le forme del
potere sono essenzialmente le stesse, così come le genie che le incarnano. La
confraternita babilonese impera da sempre gestendo l’immaginario collettivo ed
i suoi linguaggi.
Più
il substrato simbolico collettivo è stratificato, più la gestione del potere si
fa difficile e complessa. Questo, immagino, è il motivo per cui le popolazioni
con un passato denso e complesso (come quelle mediterranee per esempio) sono le
più difficili da controllare. Al riguardo di queste popolazioni il potere si
mostra più feroce e compatto. Ove c’è immaginazione, fantasia, comprensione
sottile, capacità creativa, libertà, li insiste lo scarpone d’acciaio della
confraternita. Il caso dell’Italia sta li a dimostrarlo.
13/04/16
La Natura Artificiale delle Migrazioni
Le migrazioni
degli ultimi decenni non sono fenomeni spontanei ma operazioni pianificate con
l’obiettivo di creare un substrato popolare europeo misto e disorientato. A
questo fine concorrono le forze della dissoluzione (Chiesa di Roma in primis)
che, con la scusa dell’accoglienza, favoriscono e gestiscono l’ingresso
indiscriminato di profughi dal medio oriente e dall’Africa verso l’Europa.
Questo articolo di PianetaX aiuta a rendersene conto:
CdV – Sabato
prossimo il Papa sarà a Lesbo, l’isola greca più vicina alle coste della
Turchia, divenuta negli ultimi mesi l’approdo di migliaia di disperati che
tentano di raggiungere l’Europa. Il Pontefice ha annunciato il suo imminente
viaggio ai 30 mila fedeli riuniti a piazza San Pietro. Francesco ha
spiegato di voler incontrare i profughi sbarcati sulle coste greche nel corso
di tutti questi mesi e che sarà sull’isola assieme al Patriarca di
Costantinopoli Bartolomeo e all’Arcivescovo di Atene Hieronymos.
PianetaX - Non sanno più
cosa fare per accelerare l’arrivo dei clandestini. La Casa Bianca invia anche
questo suo altro sgherro. Nessun accenno a cosa Tsipras stia facendo ai greci
in materia di pensioni, lavoro, sanità, la priorità assoluta devono essere i
“profughi”. Tsipras, caldeggiato da M5S e Giulietto Chiesa (giusto per
chiarire) in pochi mesi ha fatto entrare un milione di clandestini in uno stato
più che alla deriva come il suo di soli 10 milioni di abitanti. Anche Renzi da
Teheran ha dichiarato “Rispetto agli altri Paesi accogliamo pochi migranti”. Non
sanno più cosa inventare. La mia ipotesi è che questi ragazzi, che ci mandano
qui a rieducare e come pretesto rimuovere ogni riferimento religioso nella vita
pubblica, comincino a mangiare la foglia e alzare il prezzo. Non basta più
l’Iphone gratis con trasbordo gratis e mantenimento per mesi in Europa.
Pretendono il “reddito di cittadinanza” a vita. Perciò siamo all’empasse.
Adesso con l’operazione Casaleggio stanno cercando di portare il M5S al governo
in Italia, al Comune di Roma ed a Palazzo Chigi, per accelerare lo ius soli
costringendo ogni comune a prendersene, curare, mantenere diverse decine o
centinaia di costoro, al pari di ogni altro comune della UE.
P.S. - “ATTENZIONE: NWO
IN CORSO! LA COMMISSIONE TRILATERALE SI RIUNISCE A ROMA DOPO 33 ANNI” - Ecco
spiegato perché ci tengono a Roma.
La Gestione dei Virus Fantasma
La longa manus dei manipolatori non si arresta
solo all’ingegneria sociale od alla geoingegneria ma si addentra anche in quella
genetica e nella gestione dei virus. Questi misteriosi organismi ricombinanti
pare siano alla base delle mutazioni genetiche della vita sul pianeta, non cose da poco.
Sui virus poi ne abbiamo viste e sentite negli ultimi anni di tutti i colori: pandemie inesistenti, minacciate vaccinazioni di massa, spese milionarie
cadute nel nulla, allarmi sociali inventati. Interessante allora leggere al proposito,
questo articolo di AdnKronos su un temutissimo virus fantasma, quello dell’AIDS:
"Al 1000% l'AIDS non esiste". A
parlare è Valdo Vaccaro, nutrizionista laureato in economia. Durante la puntata
de La Zanzara, intervistato dal conduttore Giuseppe Cruciani, il nutrizionista
ha spiegato la sua versione riguardo il virus dell'immunodeficienza.
"L'intera medicina
americana stava crollando economicamente e serviva una carta da giocare. Loro
avevano nel cassetto da tempo dei progetti di una malattia da lanciare".
L'Aids sarebbe, quindi, un'invenzione della medicina americana. "I
malati di Aids sono malati di esaurimento". Ma il nutrizionista continua:
"Non si prende con la trasmissione sessuale, non ci si può ammalare di
qualcosa che non esiste. E' tutto un imbroglio, voi vi accontentate delle
verità confezionate". Per poi concludere che, in fondo, "tutti sono
immunodeficienti, abbiamo tutti un po’ di Aids".
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