Elena Dorian - Il
pensiero logico deduttivo è il nemico mortale della classe dominante. Il
sistema scolastico ed educativo non può e non deve funzionare. Contrariamente a
quello che pensano in molti, la scuola non è in disfacimento per caso, o per
risparmiare, o perché la società è in decadimento. La scuola è il nemico
mortale della classe dominante, qui e in ogni angolo del pianeta, e quindi va
depotenziata. Il pensiero logico è vietato. L’istruzione è fondamentale per imparare
a distinguere tra classi dominanti e classi subalterne, per capire in quale
direzione si sta muovendo la società, come liberarci dal potere di turno e dal pensiero
unico globale. E’ quindi necessario che l’istruzione sia controllata e che la
scuola sia posta sotto tutela. I ragazzi non devono avere gli strumenti logici
e culturali per capire cosa succede intorno a loro. Il pensiero logico
deduttivo è stato messo al bando non soltanto nella scuola italiana, ma in
tutte le scuole occidentali. Analizzare i fatti e trarre le logiche conseguenze
è vietato. Gli alunni non devono porsi domande e cercare risposte, il dialogo
insegnante allievo non esiste se non è finalizzato a imporre il pensiero unico
globale. I ragazzi non devono avere gli strumenti logici per analizzare
razionalmente gli eventi. Vietati scambi di opinione e brainstorming.
Le eventuali
discussioni devono essere mediate dagli insegnanti, che prediligono le lezioni
frontali e la lettura dei libri di testo, appiattiti sulla verità imposta,
perché se contenessero altre verità non arriverebbero nei banchi di scuola.
Proviamo ora a immaginare cosa succederebbe in classe se un allievo ponesse domande
imbarazzanti sul ruolo della finanza nella storia recente, sulle vere
motivazioni che spinsero il mondo verso la seconda guerra mondiale, su chi
c’era dietro la rivoluzione francese, sul fondamentale ruolo delle banche e dei
banchieri nella promozione delle guerre. L’insegnante non può permettere che
gli allievi discutano liberamente di questi argomenti. Il libro di testo deve
essere al centro della lezione. E i libri di testo storici sono tra i più
controllati, al fine di evitare che emergano punti di vista non approvati. La
censura dei libri. Nessuna casa editrice stamperebbe un libro di storia in cui
compare il nome dei Rothschild, oppure quello di George Soros, o quello dei Sassoon.
La storia raccontata nei libri di storia è funzionale al sistema.
La censura, la repressione dello sviluppo del pensiero logico deduttivo,
l’inibizione di ogni ricerca, sono fondamentali per la classe dominante. La
scuola è l’organo di trasmissione del pensiero politicamente corretto del
momento, dal quale i ragazzi non riusciranno a liberarsi per il resto della
loro vita, a meno che non seguano un percorso di liberazione dalle dottrine
inculcate nelle loro teste sin da quando erano bambini. Gli insegnanti, asserviti al sistema, paurosi di
essere messi alla gogna, accolgono tutto ciò che il sistema approva. Nel IV
secolo a.C. Platone descriveva il Mito della Caverna: Immagina che gli esseri
umani siano prigionieri, costretti a vivere in una caverna illuminata
debolmente da un fuoco artificiale, legati fin dalla nascita e posti di fronte
ad uno schermo dove vedono passare le ombre degli oggetti che qualcuno muove
dietro di loro. La loro conoscenza è soltanto un’illusione. La realtà vera sta
dietro le loro spalle, al di fuori della caverna. Ma uscire dalla caverna può
essere pericoloso: la luce esterna può abbagliare fino a far diventare ciechi. La
ricerca della verità è un cammino scomodo e faticoso. Il bisogno di inibire lo sviluppo del pensiero logico per evitare che
emerga la verità e con essa la vera natura predatoria della classe dominante
rappresenta un impoverimento intellettuale per tutta l’umanità. (link al post completo)
Ecco perché tentano di sviarci con le "influencers" e ci seviziano con le pubblicità ingannevoli. Ma InFernet è una grande fonte di Acculturamento. Dopo un po' passi dall'rganizazione all'istinto e SAI scegliere. La Logica abbinata alla Fantasia è il loro peggior nemico. Copiamo dagli amerihamburgers il buono: Home Schooling. Lo dico perfino in anglocazzone, va.
RispondiEliminaGrazie Freeskies.
Bambilu, il tuo eclettismo divergente lo trovo assai divertente, appunto.
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