SpaceX lancerà 30.000 satelliti per il 5G?

tecnoandroid - La SpaceX di Elon Musk sta progettando di ampliare la copertura internet dallo spazio attraverso il lancio di 30 mila nuovi satelliti di tipo Starlink nell’orbita bassa della Terra. In precedenza ne furono autorizzati i lanci di 12 mila oggetti, ma con questa nuova infornata Musk conta di fornire la connessione su banda larga satellitare nel continente americano già dal prossimo anno. Se l’operazione riuscisse, la mappa concettuale delle connessioni internet negli Stati Uniti  cambierebbe completamente e si rimetterebbero in discussione i rapporti di forza tra le società. La nuova ondata di satelliti Starlink opererebbe ad altitudini tra i 328chilometri e i 580Km, ma la Federal Communications Commission e l’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU) non hanno ancora sciolto le loro riserve sulle condizioni di interferenza dei segnali fra tutti i satelliti in orbita. SpaceX realizza i suoi satelliti in modo tale che brucino completamente senza detriti nella fase di rientro nell’atmosfera. Proprio nell’orbita bassa terrestre si è consumata la discussione tra ESA e SpaceX per via di una sfiorata collisione tra i loro satelliti. All’epoca l’Agenzia Spaziale Europea commentò piccata che “con l’aumentare del numero di satelliti nello spazio si moltiplicheranno gli incontri ravvicinati tra i veicoli spaziali“.

freeskies - Notizia inverosimile. Intanto per l'esorbitante numero di satelliti necessari per servire i soli Stati Uniti d'America: 30.000! Passando poi per i costi esorbitanti e le ingenti difficoltà tecniche, per giungere al grande dilemma di come faranno quei satelliti di alluminio, silicio e termoplastiche a resistere agli oltre 1000/2000° della termosfera ed alle sue potenti tempeste elettromagnetiche! Come abbiamo già avuto modo di osservare, tutto l'impero di Elon Musk sembra senza fondamento tecnico ed economico, una messinscena per confermare assurdi presupposti tecnologici ed astronomici.