18/12/18

Ologramma Luna



Nell’articolo che segue di Giuliana Conforto, i leciti dubbi sul nostro satellite, la Luna. Lungi dal conoscerne le caratteristiche fondamentali, sfugge alle nostre definizioni. Ulteriore elemento di sospetto sulla inverosimiglianza della versione ufficiale della scienza di regime, la plateale falsità delle missioni lunari statunitensi, russe e cinesi, piene di svarioni, errori di sceneggiatura e di comunicazione. Il nostro satellite possiede caratteristiche così particolari da poter essere considerate quasi impossibili. Gli astronomi non sono ancora d’accordo se considerarla un pianeta doppio oppure un satellite! Il sistema solare è ancora oggi una struttura sconosciuta e palesemente distorta nelle sue presentazioni ufficiali. Dove c’è manipolazione esiste un desiderio di coprire qualcosa. Possiamo per il momento fare solo ipotesi ma al punto in cui siamo, ogni ipotesi è comunque ben accetta e degna di attenzione. L’articolo:      
   
Nel giugno 2013, avevo scritto che avremmo potuto assistere alla scomparsa della luna…così non è stato, la luna continua a brillare in cielo, ma… qualcosa è successo. La luna è cambiata.


La luna si è rovesciata e lo mostrano vari video tra cui questo sulla SuperMoon che è uno dei più brevi. È in inglese, ma le immagini sono eloquenti. La luna che vediamo in cielo non è quello che pensiamo, non è un corpo reale; è un ologramma. Se cercate su Youtube trovate vari video che concordano su questo fatto.
In un mio seminario lo avevamo già “visto” chiudendo gli occhi ed entrando in sintonia con la Luce vera, quella pesante, che svela ben altre realtà. Quel grande ologramma che brilla nel cielo e chiamiamo “luna” è il riflesso olografico di un piccolo satellite artificiale, stazionario appostato vicino alla terra. Non lo vediamo perché è in una zona fuori campo, laddove sono andati gli astronauti americani. Lo spiego nei miei libri e lo suggerisco nel mio video Illusioni Copernicane 
Se così è la storia umana è un colossale inganno al quale governi, chiese e accademie hanno contribuito. Ormai fare ologrammi fa parte della nostra comune tecnologia. Se la luna vista in cielo è un ologramma di un satellite artificiale posto qui vicino ciò significa che qualcuno, già molto tempo fa, sapeva produrre ologrammi e si era stanziato in una zona senza campo, quindi senza tempo. 
“La luna ci mostra sempre la stessa faccia”, insegnano a scuola, perché la sua rotazione intorno a se stessa dura tanto quanto la sua rotazione intorno alla terra, circa 28 giorni. Nessun astronomo ha detto che si può rovesciare sotto sopra come appare nella foto in evidenza. La novità oggi è che l’ologramma luna sta cambiando…

  
Io lo avevo previsto perché la “caverna” – la potente eliosfera in cui è immerso tutto il sistema solare – stava per invertire la sua polarità con conseguenze inevitabili su tutte le “caverne” interne. Tra queste la tenue magnetosfera terrestre, a sua volta composta di schermi al plasma, “pareti” che stanno cambiando e su cui si proiettano le immagini, le “ombre”. Perché questa volta si e le altre no? Perché la magnetosfera terrestre in questi ultimi anni è tutta “bucata”, squarciata da ampie zone senza campo elettromagnetico. Questo fatto mette in crisi gli “autori” dell’ologramma e tutti quelli che collaborano con loro. Non a caso oggi il potere ci offre nuove “speranze” cioè nuove illusioni o apparenti soluzioni.
La speranza si sa è l’ultima a morire. Quando questa finalmente muore, c’è la rinascita della sovranità umana, l’uso conscio della propria Mente Superiore e l’abbandono di quella minore che crede alla “realtà” apparente e a ciò che si dice in TV. Lo riassumo nell’ultimo mio libro – L’eresia di Giordano Bruno – una sintesi delle sue tesi, aggiornate al presente.

Nessun commento:

Posta un commento

I COMMENTI RIPETITIVI, VOLGARI OD OFFENSIVI VENGONO RIMOSSI A DISCREZIONE DEGLI AMMINISTRATORI DEL BLOG