altroconsumo - Dal 7 novembre 2019 è in vigore il decreto attuativo sui dispositivi
antiabbandono. Nonostante le indicazioni del Consiglio di Stato e le
nostre richieste, contemporaneamente è entrato in vigore anche l’obbligo
di avere il dispositivo in auto e le relative sanzioni.
Il dispositivo anti-abbandono, è un preludio al microchip impiantato sottopelle per tutti i bambini. Così come il reddito di cittadinanza non è altro che un escamotage per rendere abituale il pagamento tramite carta elettronica senza contante, l'obbligo per il dispositivo anti abbandono nei seggiolini per bambini apre le porte al controllo intimo dell'individuo, sempre con la ridicola scusa della sicurezza.
Infatti, se un genitore dimentica il suo bimbo in auto, è ovvio che si tratta di un individuo disadattato e stressato, che conduce uno stile di vita insalubre ed innaturale, in contesti artificiali privi di riferimenti rasserenanti e benefici. Non occorre aggiungere l'ennesimo inutile dispositivo elettronico: occorre cambiare stile di vita, valori, relazioni familiari, contesto sociale.
Pian pianino, dopo le immonde vaccinazioni forzate, renderanno obbligatorio il microchip sottocutaneo per i nuovi nati e, perché no, per vecchi, malati, VIP, ... tutti insomma. E' solo questione di tempo.
La Svezia è uno dei paesi più avanti nell'introduzione del microchip e altre diavolerie elettroniche intrusive nella vita degli individui.
RispondiEliminaNon per ripetermi, ma sono anni che tentano di venderci queste tecnologie come necessarie e assolutamente utili:
https://youtu.be/Zkf_tnHpQts
altro utilizzo, per l'abolizione del contante:
Eliminahttps://youtu.be/k5rDqL1YWew
La scusa è sempre quella della sicurezza...sempre valida, per ogni vessazione o coercizione. In fondo è la stessa utilizzata da secoli dagli imperi, dalle religioni, dallo scientismo medico ... sempre la stessa: sicurezza! Voglio una vita spericolata....
EliminaMamma mia che cattivoni , e che paura !!! Altro proprio non sapete fare eh? Nichilismo e stupore , nichilismo e stupore. Avanti così che così si che si risolvono i problemi
RispondiEliminaMa non ti preoccupare, qui si scrivono solo cazzate per una sceneggiatura fantasy di una fiction per Sky ... non lo sapevi? Dormi tranquillo. Dormi.
EliminaBuongiorno @Anonimo,
RispondiEliminaper risolvere un problema bisogna anzitutto conoscerlo, non è un mio divertimento né passatempo impaurire o fare del catastrofismo.
In ogni caso, il risveglio non è per tutti.
D'accordo con te . Il risveglio non e' per tutti . O "scatta" da dentro di te o no. Nessuno puopsvegliare nessuno ed e' proprio per questo che siete inutili
Elimina...beh...con questo commento tu ti dimostri il piu' nichilista di tutti
EliminaDovresti casomai dire, Anonimo livoroso: SIAMO inutili e non SIETE inutili
RispondiEliminaPerche' sfogare proprio qui il tuo rancore?
Che utilita' avrebbe il tuo commento? Se il post vale zero tu dimostrandoti gratuitamente malevolo esprimi un valore che e' meno di zero
In fondo questo giornale virtuale consiste in una successione di riflessioni prevalentemente puntuali e spesso altamente apprezzabili, talvolta davvero acutissime, che l'autore offre in merito a cio' che la piana evidenza della cronaca cosiddetta ufficiale nasconde
Se leggi gli articoli non puoi non accorgerti della non comune capacita' di sintesi riflessiva del curatore
E, anche se potrai essere in disaccordo in qualcosa, se la sua dote comunicativa non ingenera in te una istintiva corrente di simpatia allora non trovo abbiano troppo senso le tue osservazioni, che, proprio per il fatto di essere fondamentalmente prive di affetto, dimostri di lanciare solo sulla superficie delle cose
La qualita' dimostrata da Ghigo e' altamente apprezzabile e completamente assente nelle divulgazioni dei media istituzionali
Anche in luoghi virtuali come questo, benche' estremamente rarefatti, una parte del Libero Pensiero lascia una testimonianza certa di sopravvivenza
Dici nichilisti
Certo!!
Come non esserlo in questi tempi post-moderni
Ma sarebbe anche, importante sottolineare, la nostra essere quasi una versione 2.0 del detrito nichilismo storico
Siamo nichilisti certo...ma testimoniamo attraverso l'insignificanza delle nostre esistenze (variamente tormentate e allietate) una facolta' riflessiva...come dire... piu' o meno ispirata al metaforico lume platonico dell'antica Gnosi
Testimoniamo, in ogni caso, innanzitutto a noi stessi una Radiosa Insignificanza, non inerte, ma propriamente agente nel cuore del rinnovamento insito nella natura delle cose
Detto questo
Nessuno e' completamente inutile in questa realta' propriamente multidimensionale
Buon proseguimento
Il nichilismo e' una manifestazione egoica e serve solo per non assumersi le responsabilita'. E' facile criticare e dare la colpa fuori. Molto più difficile invece assumersi le proprie responsabilità e portare soluzioni. Il nichilismo e' bassa frequenza ed e' funzionale al sistema. La realtà la creiamo noi e voi state solo facendo pubblicità al sistema. Non mi sembra sia tanto difficile da capire
RispondiEliminaOgnuno e' libero di fare quelloqhe meglio crede e allo stesso modo , siccome ci sono i commenti, io posso dire ciò che mi pare
RispondiEliminaSe desideri l'oppiacea nullità dell'informazione asservita, accomodati pure. Questo è un blog di riflessioni condivise, se non le condividi, accomodati pure, oppure proponi qualcosa invece di sputacchiare. E poi palesati, di cosa hai paura?
EliminaMi piace questo dibattito innescato da @Anonimo.
RispondiEliminaNon trovo però inutile parlare di certi temi che hanno spazio sul web (e non certamente nei media mainstream). Ad esempio, se grazie a siti come questo vengo a conoscenza di un prodotto poco salutare ed ecologico di una certa multinazionale, posso decidere di boicottarla e parlarne in famiglia. È il modo migliore per costringere l'azienda a ritirare o modificare il prodotto. La responsabilità è di ciascuno di noi
E' ovvio che dovremmo tutti cambiare drasticamente stile di vita, abbandonare le pseudo certezze e muovere verso lidi inaspettati e virtuosi. Ognuno di noi lo farà quando sarà il momento. Finché siamo dentro il sistema però, tenere gli occhi aperti è fondamentale.
EliminaScintilla
RispondiEliminaMi hanno sempre irritato tutti gli anni, le ore i
minuti che gli ho regalato lavorando come un mulo,
mi ha fatto seriamente male alla testa,
mi ha fatto male dentro, mi ha stordito
e mi ha fatto diventare pazzo - non riuscivo ad accettare
questi miei anni assassinati
eppure i miei compagni di lavoro non davano segni di
agonia, anzi molti di loro sembravano addirittura soddisfatti,
e vederli così mi faceva impazzire quasi quanto
quel lavoro monotono e insensato.
I lavoratori sottostavano,
il lavoro gli annientava, venivano
racconti col cucchiaino e buttati via.
Mi irritava ogni minuto, ogni minuto mentre veniva
mutilato
e nulla alleviava la noia.
Ho valutato l'ipotesi del suicidio.
Mi sono bevuto le poche ore di libertà.
Ho lavorato per decenni.
Ho vissuto con la peggiore specie di donne,
e loro hanno ucciso
quello che il lavoro non era riuscito ad uccidere.
Sapevo che stavo morendo.
Qualcosa dentro mi diceva: continua così, muori, spegniti,
diventa come loro, accettalo.
E poi qualcos'altro dentro diceva: no, salva un pezzetto
minuscolo.
Non importa che sia molto, basta solo una scintilla.
Una scintilla può incendiare un'intera
foresta.
Solo una scintilla.
Salvala.
Penso di esserci riuscito.
Sono fiero di esserci riuscito.
Che stramaledetta
fortuna.
Charles Bukowski