26/01/21

Sotto un'algida Dittatura

 
Come si vive sotto una Dittatura? Il vero problema di questa emergenza posticcia che stiamo vivendo non sono le restrizioni o il crollo definitivo dell'economia, aspetti trascurabili e recuperabili, ma la mancanza di consuetudine pratica nel vivere in un regime totalitario che i nostri diretti antenati, od anche alcuni popoli anche molto vicini a noi, hanno sperimentato.
 
Noi, la generazione portante dell'Italia odierna, è totalmente sguarnita in questo senso e lo è ancor più rispetto alle subdole tecniche di manipolazione mentale utilizzate dal regime attuale, in grado di fiaccare anche le coscienze più sveglie e reattive.
 
Cosa fare quindi? Il mantra del 'lavorare su se stessi' è sempre comunque valido. Occorre avere un ottimo rapporto con la propria identità e personalità per riuscire a sentir risuonare il vero e tentennare il falso che percepiamo attorno a noi. In secondo luogo è necessario comunicare la propria dissidenza in modo scaltro ed accorto, sempre.
 
In terzo luogo direi che occorre ricordare sempre come sia l'individuo a donare autorità alle autorità. Siamo noi a scegliere il porprio padrone. Siamo noi che doniamo energia al sistema, senza la quale è solo un guscio vuoto. Per ultimo vorrei ricordare la massima solidarietà a chi è dissidente, appoggio anche materiale, oltre che spirituale e vicinanza, resistenza, complicità.
 
Mi raccomando ragazzi, il momento è difficile ma il riscatto è alla nostra portata. Non molliamo.

19/01/21

Hannibal ad Portas

 

Da oltre vent'anni stiamo assistendo alla dissoluzione sistematica del nostro paese, usi e costumi, economie e produzioni, ideali e velleità, speranze e amori. Restano in piedi, all'oggi, poche reliquie surrogate, sterili e manipolate nel mondo degli sport meccanici di massa, della produzione nazionale, ormai in mano a multinazionali anonime e fameliche. I campanili sono caduti e Hannibal è comodamente seduto sul trono di Roma.

Il lento declino in cui siamo scivolati non presenta appigli. Il nostro destino è segnato, inutile anche immaginare una qual forma di opposizione che non sia inutile dispendio di energie. Rivolgiamoci al piano spirituale e strettamente individuale, cercando di conservare qualche vera reliquia di un mondo che fu.

09/01/21

L'Imbroglio nella Chiesa di Roma/Babilonia

  

imolaoggi - Il Papa, appena possibile, si vaccinerà contro il Coronavirus. È lui stesso a rivelarlo in una intervista che andrà in onda domani sera al Tg5. Bergoglio lancia anche un anatema ai no vax: “C’è un negazionismo suicida che non saprei spiegare, il vaccino si deve prendere”. “Io credo che eticamente tutti debbano prendere il vaccino, è un’opzione etica, perché tu ti giochi la salute, la vita, ma ti giochi anche la vita di altri”, dice Francesco in un’intervista esclusiva rilasciata al Tg5 in onda domani alle 20.40 su Canale 5.

Monsignor Bergoglio, Vescovo di Roma, sta facendo propaganda spietata al vaccino anticovid. Indegno successore di un grande guaritore per amore, Bergoglio si affida al sistema masso/mosaico e si lancia verso la dissoluzione propria di questo neoscientismo in salsa satanica, la tecnodittatura melensa e totalitaria che stiamo subendo.

Meglio così. Se questo periodo storico ha un pregio, è quello di aver fatto emergere tutti insieme i veri nemici dell'umanità, quei lupi travestiti da agnelli che hanno ingannato mezzo mondo con la loro stucchevole finta povertà e finta empatia con l'essere umano, il vero obiettivo della loro plurisecolare attività predatoria, materiale e spirituale.

Emergenza?

Lo “stato di emergenza” non è previsto dalla Costituzione!

Contrariamente a come molti credono e dichiarano in televisione, lo “stato di emergenza” non trova spazio nel dettato costituzionale. La Costituzione italiana prevede solamente la deliberazione dello “stato di guerra” (che è cosa ben diversa) da parte delle Camere (all’articolo 78) con il quale il Parlamento conferisce al Governo i poteri necessari ad affrontare possibili conflitti bellici.

Nessun riferimento, quindi, a crisi economiche, sanitarie o catastrofi naturali. (money)

L'astuta creazione di un improbabile stato di emergenza, consente al sistema di potere di intraprendere percorsi decisionali al di fuori del controllo democratico, quello già esiguo consentito dal parlamento e dai suoi rappresentanti del popolo.

In uno stato di emergenza quindi, è possibile scavalcare in un sol colpo tutti le norme delle leggi e dei regolamenti che consentivano, prima, un minimo di leggittimità e controllo alle decisioni del potere esecutivo e legislativo, che divengono così diktat insindacabili, più propri di una dittatura totalitaria che di un governo di un paese, almeno formalmente, democratico. 

Promulgare uno 'stato di emergenza' così, diventa un fatto propriamente eversivo, soprattutto se lo si vuole imporre a livello nazionale e non locale. A livello regionale o provinciale infatti potrebbe essere accettabile, ferme restando le garanzie costituzionali del potere centrale.

Oggi in Italia di fatto la democrazia è sospesa. Non credo che possa più tornare. Troppe erano le libertà concesse ai sudditi, troppe le zone d'ombra di un sistema che desiderava essere opprimente e totalitario. Spero che i nostri concittadini approfittino di questo tragico momento storico per riflettere e considerare la realtà per ciò che è: un gigantesco Truman Show nel quale è richiesto, ad ognuno di noi, di uscirne al più presto!

08/01/21

Il Sistema difende se stesso. Sempre.

Il Sistema odierno di potere è essenzialmente lo stesso dai tempi dei sumeri e anche prima. La divisione in caste, il sistema del lavoro e dello scambio, financo l'architettura e l'urbanistica sono le stesse, con il loro tragico corollario di virtuosismi burocratici bizantineggianti e kafkiani. I sumeri erano infatti grafomani, davvero bizzarro se si considera che la scrittura prima di loro, ufficialmente, non esisteva.

Per questa ragione non esiste il cosiddetto Deep State. Esiste semmai lo State, il Sistema, che è sempre lo stesso da sempre. Leggi, costituzioni e regolamenti sono sempre stati promulgati dalle stesse persone per le stesse finalità: mantenere il potere e proteggere il sistema, ovunque e comunque.

Ciononostante, c'è chi si illude di poterlo cambiare o peggio, di vederlo insidiato da chissà quale minaccia. L'unico vero sistema umanamente sostenibile è quello che non c'è. Fa sorridere osservare esseri umani in pensiero per i recenti fatti statunitensi o che si accapigliano per questa o quella banderuola. E' il sistema odierno basato sulla legge mosaica che è il nemico. Un sistema patriarcale, elitario, piramidale.


Oggi stiamo assistendo alla transizione tra il mondo basato sulla legge mosaica e qualcos'altro. Non sarà facile comprenderne i dettagli ma l'impatto della transizione non sarà lieve per le elite. Ad essere rimpiazzate infatti saranno loro e le loro malefatte millenarie. Chi si stupisce per le orride nefandezze del Deep State non si rende conto che questo sistema è nefandezza.

04/01/21

IG Farben: la radice del piano Covid

 

Jon Rappoport - La conoscenza di un crimine in corso all'interno di una società si trasforma in una cospirazione del silenzio, condivisa da molti dipendenti ... ma mentre sali la scala aziendale, QUALCUNO non solo lo sa, ma INTENDE continuare a commettere il crimine. Questa è la mia conclusione, dopo 30 anni di indagini su comportamenti medici criminali, compreso l'omicidio di massa. 

Ecco uno sfondo profondo, che illumina l'attuale ruolo del leader farmaceutico nella frode e nella devastazione COVID: nel 1933, il più grande cartello del mondo, IG Farben, ha permesso l'ascesa al potere di Hitler. Farben: prodotti farmaceutici, coloranti, prodotti chimici, sintetici. Durante la seconda guerra mondiale, Farben fece spedire prigionieri da Auschwitz alla sua struttura vicina, dove furono condotti su di loro terribili esperimenti medico/farmaceutici. 

Alla fine della guerra, i dirigenti della Farben furono processati e, nonostante gli sforzi di Telford Taylor, il procuratore capo degli Stati Uniti, e il procuratore aggiunto, Josiah DuBois, le condanne emesse furono lievi. Ad esempio, Fritz Ter Meer, un alto dirigente della Farben, è stato processato per omicidio medico di massa e schiavitù, e condannato a irrisori sette anni di carcere. È stato rilasciato dopo tre anni e ha ricoperto la carica di presidente del comitato consultivo della Bayer, un “ramo sull'albero” della IG Farben. C'erano chiare ragioni per le condanne leggere dei dirigenti della Farben.

Primo, la ricostruzione dell'Europa era vista come un baluardo contro l'aggressivo comunismo sovietico. I criminali di guerra di Farben erano “necessari” per organizzare la nuova Europa. Ancora più importante, stava nascendo un mondo completamente nuovo, e le mega-corporazioni e i cartelli erano al centro di esso. Sarebbero diventati i motori alla guida dell'economia globale e controllo delle risorse naturali del pianeta. Era un colonialismo con un volto diverso, la Compagnia delle Indie Orientali basata sulla tecnologia e l'industria e una portata planetaria al di là di qualsiasi cosa mai tentata. Quindi i magnati di Farben, e quelli come loro, erano visti da molti come designer altamente competenti della nuova "pace e prosperità". 

E, oh sì, c'era una terza ragione per cui i dirigenti della Farben se la cavarono così alla leggera. I loro potenti partner del cartello in tutto il mondo volevano continuare rapporti proficui con questi fratelli nazisti. Alcuni dei partner internazionali altamente influenti: Dow, DuPont, imperial Chemical Industries e, soprattutto, l'Impero Rockefeller. Si potrebbe dire che, dopo la guerra, l'emergente colosso farmaceutico globale era una reincarnazione del modello Farben: utile prima della sicurezza; sperimentazione medica letale oltre ogni limite legale; l'uso di farmaci e vaccini come mezzo di controllo. Quel modello è sopravvissuto fino ad oggi, e ha prosperato oltre le previsioni. Ha anche danneggiato, distrutto e ucciso molte più persone di quanto il nazista Farben avesse sognato. 

Ho spesso citato la recensione della dottoressa Barbara Starfield del 26 luglio 2000 sul Journal of American Medical Association, "Is US Health Really the Best in the World?" Starfield ha affermato in modo conservativo che ogni anno il sistema medico statunitense uccide 106.000 persone mediante la somministrazione diretta di farmaci approvati dalla FDA. Questo si traduce in più di un milione di morti ogni decennio. E non stiamo nemmeno parlando degli altri milioni di persone gravemente mutilate. Né i vaccini fanno parte di questa stima. L'orribile programma medico è una diretta continuazione del piano IG Farben. 

E ora abbiamo la frode chiamata COVID-19. L'uccisione - dei fragili e degli anziani - passa attraverso la terrificante diagnosi della "malattia pandemica", più l'isolamento forzato dalla famiglia e dai propri cari. Nessun virus è stato necessario. La mutilazione e l'uccisione vengono anche con la somministrazione del farmaco tossico preferito, il Remdesivir, e l'uso di ventilatori respiratorii, più la sedazione. In un ampio studio di New York, il tasso di mortalità tra i pazienti anziani sottoposti a ventilatori è stato uno sbalorditivo 97,2%. Le detenzioni COVID giustificate dal punto di vista medico hanno devastato milioni di vite. Questo pubblico prigioniero è ora sottoposto al più grande esperimento medico della storia: la somministrazione di un vaccino che è stato approvato in fretta e utilizza una tecnologia RNA mai approvata per uso pubblico prima, a causa dei suoi pericoli. 

Il vantaggio principale di questo vaccino va al moderno Farben nexus delle aziende farmaceutiche: la tecnologia dell'RNA, finalmente approvata, consente una produzione molto più rapida, semplice ed economica di vaccini e farmaci. Pertanto, i ricercatori possono affermare di scoprire dozzine di "nuovi virus" che richiedono vaccini. Dai test alla produzione di massa di vaccini, questione di pochi mesi, non anni. Gravi reazioni avverse ai nuovi vaccini COVID si stanno accumulando - all'ultimo conteggio, un 3% riferito di coloro che hanno ricevuto i colpi. Puoi FACILMENTE moltiplicarlo per un fattore dieci per ottenere un'immagine più accurata. 

I funzionari della sanità pubblica e i leader del governo scriveranno queste reazioni come "malattia COVID" e continueranno a promuovere il vaccino sperimentale e avvertiranno che un diffuso rifiuto di vaccinazione porterà alla necessità di nuovi livelli di carcerazione. L'intero programma di distruzione - dalla Seconda Guerra Mondiale in poi - in realtà dal 1910 e dal famigerato Rapporto Flexner - è stato mirato a indebolire le popolazioni, rendendole più facili da controllare. L'intero programma è stato intenzionale, ai massimi livelli. L'amministrazione in corso del programma è stata essenzialmente portata avanti da ignoranti, ciechi, persone con il lavaggio del cervello, codardi, che formano una vasta burocrazia senza volto che assomiglia alla struttura della macchina nazista; "Stavo solo eseguendo gli ordini." Ma ancora una volta, ai massimi livelli, è intenzionale. Una guerra con altri mezzi.