08/12/17

La Stirpe Cornuta


Ulteriore conferma della totale inutilità e perniciosità di recarsi alle urne ci viene dagli studi genealogici ed araldici. Si scopre che la quasi totalità dei presidenti statunitensi e dei candidati alla presidenza hanno un’origine genealogica (a volte davvero stretta) dai rami delle casate più celebri e famigerate della nobiltà europea.

Questa contiguità genetica non deve sorprenderci (a noi italiani) perché ne abbiamo chiari esempi anche qui da noi: si pensi all’attuale presidente emerito discendente da un re d’Italia (e quindi di diritto presidente a vita e residente al Quirinale) od all’attuale premier con il rango di marchese. La lista dei nobilastri occulti al potere è ampia ed in gran parte malcelata.


L’aspetto sorprendente di questa genealogia è che a vincere la tenzone presidenziale statunitense è stato sempre il candidato con il pedigree più elevato! Un riconoscimento diretto del suo status genetico che nulla ha a che fare con la democrazia ed il merito, ovviamente.

La cosiddetta politica (quella masnada di usurpatori delle libertà altrui) altro non è che imposizione verticistica di origine sumera, in cui a fare da padrone sono delle linee di sangue prescelte per incarnare (letteralmente) la continuità di governo tra gli ‘dei’ di un tempo a noi molto prossimo e l’oggi: nulla è cambiato.


Erano un tempo gli elohim a scegliersi la progenie (probabilmente ibridata) con la funzione di procuratori terreni pro tempore in loro vece. Oggi probabilmente nulla è cambiato. La tenzone politica è solo una messinscena per suggerire l’esistenza di un qual ordinamento democratico, di una qual vaga possibilità di partecipazione delle masse al governo della cosa pubblica.


Ebbene bisognerebbe riconoscere che la cosa pubblica non esiste anche in virtù di bolle papali mai abrogate e che la partecipazione delle masse alla gestione di un popolo e di un territorio è vicina allo zero. Facciamocene una ragione è pensiamoci quando verremo chiamati alle urne: un rituale che non ci riguarda ma che dona loro energia e conferme di cui peraltro non avrebbero nemmeno bisogno. La cosiddetta democrazia quindi non è altro che una delle tante operazioni di occultamento del reale funzionamento del pianeta Terra.     

Nessun commento:

Posta un commento

I COMMENTI RIPETITIVI, VOLGARI OD OFFENSIVI VENGONO RIMOSSI A DISCREZIONE DEGLI AMMINISTRATORI DEL BLOG