31/01/20

Le possibili conseguenze di un allarme pandemico


L'allarme generale dell'OMS circa i possibili sviluppi del contagio da coronavirus, possibile preludio ad una pandemia globale, ci portano a riflettere sulle possibili conseguenze in termini di leggi speciali e limitazioni delle libertà individuali e collettive possibili.

Indipendentemente se il contagio sia reale o meno o che rappresenti la vera causa delle patologie respiratorie riscontrate, occorre immaginare come le autorità possano sfruttare questa opportunità per serrare i ranghi dell'umanità ed in che modo.

La prima conseguenza di questo possibile isolamento totale della Cina dal resto del mondo, è di natura economica. Data la mole di prodotti cinesi esportati non riesce difficile immaginare la stagnazione globale che ne deriverebbe in moltissimi settori della vita economica planetaria. Questa crisi economica avrebbe ripercussioni sull'alta finanza e sulla gestione dei debiti pubblici degli stati con conseguenze geopolitiche potenzialmente allarmanti.

OK SAMANTHA, IL COMPASSO LO PORTI TU?

Nel settore sociale potremmo scivolare verso la chisura di intere porzioni del territorio planetario, a cominciare da alcune grandi città, situazione drammatica in cui sarà arduo poterle approvvigionare dei beni di consumo primari indispensabili e di mantenere quindi un qual ordine civile.

I possibili impedimenti agli spostamenti potranno facilitare i controlli sommari e intimi della popolazione, ben al di sotto dei livelli minimi dei diritti umani. Una quarantena obbligatoria potrebbe essere un preludio a carcerazioni arbitrarie, a punizioni sommarie dettate dall'emergenza e dalla promulgazione di leggi speciali.

In caso di vaccinazioni forzate, una parte della popolazione non ne vorrebbe sapere, andando a creare una situazione conflittuale civile e nei confronti delle autorità. Ciò darebbe la stura a controlli intimi e localizzati, suscitando la creazione di liste discriminatorie di chi ha accettato il giogo vaccinale e chi no.


Altra conseguenza possibile potrebbe essere quella della punizione esemplare del reato di negazione. Così come per la shoa e il riscaldamento globale, potrebbe essere impedito con la forza di avere opinioni che neghino o ridimensionino il fenomeno pandemico, la sua origine e il suo sviluppo.

In definitva, l'occasione per le autorità è ghiotta. Con lo spauracchio della pandemia potrebbero imporre a tutto il pianeta un sistema di controllo esaustivo e antidemocratico, dettato da motivazioni emergenziali e gestito quindi da organizzazioni prettamente sataniche e disumane tipo ONU o OMS all'interno delle quali prosperano personaggi ben poco raccomandabili.

Abbiamo già avuto alcuni sentori di questo scenario futuro sia da Hollywood che da precedenti situazioni di allarme sanitario o ambientale in cui per giorni furono sospese le libertà individuali di base. Tutto in nome dell'emergenza, parola magica che tutto ammenda. Speriamo che così non sia ma riflettiamo sulle poche libertà che possediamo oggi e sulla possibilità che si assottiglino ancor di più.

29/01/20

Il 5G ci salverà dal Coronavirus?


Curiosa ed inquietante la notizia riportata dal corrierecomunicazioni: Coronavirus, diagnosi da remoto grazie al 5G di Zte e China Telecom

È stata effettuata in Cina la prima diagnosi dell’infezione da coronavirus in modalità remota con il supporto della tecnologia 5G. L’operazione, condotta ieri da Zte e la filiale della provincia di Sichuan di China Telecom, ha coinvolto l’Ospedale della Cina occidentale e il Centro clinico di salute pubblica di Chengdu dell’Università del Sichuan, ed è frutto di un progetto che ha marciato rapidamente e a tappe forzate: il 25 gennaio sono state costruite e interconnesse le stazioni base interne 5G e la sala conferenze per la diagnosi e il trattamento a distanza nell’ospedale della Cina occidentale.

freeskies - Che la rete 5G non abbia nulla a che vedere con un rimedio per una pandemia è ovvio, meno ovvio l'aver connesso l'installazione della perniciosa rete 5G con l'altrettanto perniciosa diffusione di un virus artificiale. Due facce della stessa medaglia. Un recinto elettronico stimolato da un'operazione congiunta di confinamento degli esseri umani, indotta da una pandemia, reale o presunta che sia.

notizie - A causa dell’allarme coronavirus, la compagnia inglese British Airways ha deciso di sospendere tutti i voli per la Cina, bloccati con effetto immediato. Anche oltreoceano si valuta la possibilità di interrompere il traffico aereo verso il Paese. I media americani, infatti, riferiscono che la Casa Bianca starebbe valutando un possibile blocco di tutti i collegamenti aerei dalla Cina agli Usa.

freeskies - Questi dettagli farebbero pensare all'utilizzo dell'attuale pandemia da coronavirus come ad un possibile evento definitivo per l'instaurazione totale del nuovo ordine mondiale. Se il contagio dovesse riprendere vigore, magari con un andamento a singhiozzo, potrebbero essere promulgate leggi speciali e pesanti restrizioni dei movimenti con ricadute pesantissime sulle economie mondiali. In uno stato d'emergenza tutto è permesso alle autorità che, dotate di potenti mezzi ad alta tecnologia, potrebbero imporre un controllo sistematico e capillare di ampie porzioni del pianeta.

28/01/20

L'epidemia da Corona Virus è l'evento definitivo?


Siamo al corrente di come le elite occulte si adoperino da decenni per imporre al pianeta Terra il nuovo ordine mondiale, una feroce tirannia feudale spacciata per liberismo democratico. Conosciamo bene lo stato dell'arte: tutto è pronto per chiudere definitivamente il recinto di contenimento del genere umano, non un recinto propriamente o solo fisico ma soprattutto eterico ed energetico. Ai manipolatori occulti serve solo un evento drammatico definitivo che possa innescare il processo di restringimento drastico delle liberta individuali. Cosa meglio di una bella pandemia artificiale con il suo corredo di leggi speciali, controlli intimi, divieti di spostamento? Un arresto domiciliare sanitario di massa permetterà finalmente di imporre il nuovo ordine mondiale tanto auspicato dalle elite occulte?
   

Il Corona virus, agente patogeno sviluppato in laboratori olandesi e tedeschi pochi anni orsono e poi diffuso ad arte in Cina, porterà la popolazione del pianeta Terra verso un nuovo paradigma sociale in cui il controllo dei vertici sulla popolazione sarà esaustivo ed intimo? Il mondo vivrà un regime restrittivo simile a quello in vigore nella Germania est durante la guerra fredda? Ci sarà anche l'atroce trionfo delle vaccinazioni forzate neurotossiche e dei microchip sottocutanei? La popolazione verrà discriminata in base all'adesione o meno agli infidi e rigidi protocolli sanitari?


Probabilmente, tutta la popolazione mondiale sarà costretta ad operare delle scelte esistenziali difficilissime: integrarsi ed accettare il controllo totale delle autorità sulla propria vita (anche mentale), oppure rifiutare il giogo fisico ed eterico e pagarne le conseguenze. Non sappiamo come andrà a finire l'epidemia, sappiamo comunque quale sia l'obiettivo finale delle elite occulte: ridurre l'essere umano ad un automa ebetoide, controllato da stimoli cibernetici.


E' quanto emerge da un'ipnosi condotta da Lucio Carsi. L'evento pandemico potrebbe rappresentare l'avvio della procedura di chiusura totale dei recinti attorno all'essere umano di cui fanno parte integrante l'installazione della perniciosa rete 5G, la sparizione del contante, le scie chimiche, i veleni ogm, le vaccinazioni forzate. L'ipnosi è visibile QUI.

27/01/20

Missione Compiuta!


La scomparsa definitiva del famigerato movimento 5 stalle dovrebbe far riflettere i milioni di connazionali che l'hanno votato e che addirittura si sono spesi per impolparlo. Un contenitore posticcio del dissenso morbido, creato nei laboratori di gestione sociale, diretto da un buffone di corte e una genia di oscuri personaggi, non eletti da nessuno, che utilizzavano l'occhio inscritto nella piramide come simbolo dei loro deliri mediatici.

Con il Movimento 5 stalle se ne va per sempre anche quella ridicola e funesta 'piattaforma' digitale di espressione popolare che non ha mai convinto nessuno data la sua mancanza totale di trasparenza. Se ne va pure Di Maio, un paradosso ambulante (sperando che se ne vada presto pure la Raggi prima che quaggiù crolli tutto), in attesa che arrivi Di Battista, il candidato plastificato già deificato, pronto al rimpiazzo per tenere comunque il relitto a galla.

25/01/20

Corona-Virus /aggiornato


 

Il Principe Filippo di Edimburgo, Presidente emerito del WWF, ha fatto alcune dichiarazioni sconcertanti: "se rinascessi vorrei essere un virus letale per eliminare la sovrappopolazione, la crescita dell'uomo è la più grave minaccia per il Pianeta..." se il WWF sostiene di essere un'associazione per la conservazione dell'ambiente perchè tanti uomini d'affari o blasonati nella sua oscura Direzione?

23/01/20

La prossima dittatura sarà quella 'ambientalista'


Mentre il dibattito sui cosiddetti 'cambi climatici' è ancora in corso, non potendo quindi nemmeno affermare se esistano davvero e cosa o chi ne sia la causa, ecco che una potentissima multinazionale americana si erge a leader indiscutibile dell'agenda 'green', quel misto di propaganda e palesi menzogne con cui si desidera imporre al mondo intero un nuovo paradigma produttivo e esistenziale.

Maurizio Blondet - Mi sarete testimoni: la professione di “complottista” è diventata non difficile, ma inutile. Nemmeno hai il tempo di cominciare a chiederti “quali interessi dietro Greta?”, che ecco: data una gomitata alla ragazzina, si presenta BlackRock: la più colossale finanziaria speculativa della storia, che per i suoi clienti miliardari gestisce quasi 7 mila miliardi di dollari, e assume su di sé il progetto combattere il riscaldamento climatico. Persino il Corriere dedica un paginone all’impegno di BlackRock per il “climate change”, “è il nostro focus” dice il suo capo supremo, Larry Fink.


Qui il Corriere della Sera: Https://www.pressreader.com/italy/corriere-della-sera/20200115/282346861755963 - Vuole, il Fink, che tutte le industrie e i trasporti del pianeta escano dal carbone” (e dal carbonio): tutti, nessuno escluso. E si faccia attenzione al tono con cui si mette alla testa del “movimento ambientalista globale”: di comando. Anzi, di intimazione e minaccia: si rivolge ai manager delle mille aziende nei cui consigli d’amministrazione la BlackRock siede come “investitore”, intimando: “Siate più verdi, o vi votiamo contro” (e addio bonus milionari e carriere, e yacht ed Aston Martin…).

freeskies - La dittatura prossima ventura si chiamerà verde, il colore della condanna e dell'invidia. A partecipare nel ruolo di kapò, i vari Bergoglio, Boldrini, Al Gore e Gretini sparsi ben spalleggiati dalle mega multinazionali che, chissà perché, si impongono come paladini dell'agenda 'green'. Nei prossimi mesi sarà considerata eresia (o reato d'odio?) il solo pensare che i cambi climatici non esistano oppure che non sia stato l'uomo cattivone a provocarli. Guai ad essere controcorrente in questo periodo storico in cui dalla fonte aprono le cataratte. Stranamente questi personaggi deleteri, paladini dell'ambiente, non si ergono contro le sementi geneticamente modificate, l'uso di diserbanti cancerogeni, le manipolazioni ambientali e climatiche, le vaccinazioni forzate, la cementificazione insensata ... e non si chiedono quale sia il ruolo del sole sull'andamento climatico mondiale negli ultimi 5000 anni. Strano davvero.

Verso un'era glaciale - la tendenza climatica bimillenaria indica l'andamento verso il freddo


VERSO UN'ERA GLACIALE - astronomia.com

Un’accurata e omogenea ricostruzione dell’andamento climatico degli ultimi duemila anni (pubblicata su Nature) mostra che i periodi caldi e freddi (di ampiezza più o meno comparabile) si sono ripetuti ciclicamente e il trend generale va verso un deciso raffreddamento. Tutti i programmi di previsione futura vanno ovviamente riscritti. Il gruppo del prof. Esper ha utilizzato per la ricerca pini sub-fossili della Lapponia finnica, riuscendo ad avere una visione precisa e accurata fino al 138 a.C. Per la prima volta è stato dimostrato, senza ombra di dubbio, che il trend climatico durante gli ultimi due millenni indica un lento ma continuo raffreddamento.

Il gruppo ha scoperto che i valori stimati per i periodi “caldi” del periodo romano e del medioevo erano, in realtà, troppo bassi. Questi risultati sono di grande importanza per i modelli che tentano di prevedere l’andamento del clima futuro, fondandosi solo su modelli matematici e ben poco su dati reali ed effettivi. Furono i periodi romano e medievale più caldi di oggi? Perché questi valori sono importanti per lo studio odierno del clima? A queste domande cerca di rispondere la paleoclimatologia. Gli scienziati analizzano le evidenze indirette della variabilità climatica, come le carote di ghiaccio e i sedimenti oceanici. Tuttavia, la crescita annuale degli anelli degli alberi è il metodo più preciso per ottenere risultati di grande accuratezza.

I ricercatori tedeschi, finnici, scozzesi e svizzeri hanno esaminato il profilo di densità degli anelli di alberi presenti nella Lapponia finlandese. In questo ambiente freddo, gli alberi spesso collassano all’interno di uno dei numerosi laghi, dove rimangono ottimamente preservati per migliaia di anni. Le misure di densità sono strettamente correlate con le temperature estive di quest’area ai confine della taiga nordica e quindi riescono a creare una ricostruzione delle temperature di qualità mai raggiunta in precedenza. In particolare, si riconoscono perfettamente i periodi caldi dell’impero romano e del medioevo, oltre che quelli freddi del “periodo di migrazione” e della piccola era glaciale.

In aggiunta a queste fasi ricorrenti di aumento e diminuzione di temperatura (a breve periodo), la nuova curva climatica mostra un fenomeno che non ci si aspettava essere così evidente: un raffreddamento continuo e indiscutibile. Per la prima volta i ricercatori hanno misurato con precisione un andamento a lungo termine che indica un abbassamento di 0.3 °C per millennio, probabilmente dovuto ai cambiamenti graduali della posizione del Sole e all’aumento della distanza della Terra dalla sua stella.  

I risultati della ricerca dimostrano che la ricostruzione sul lungo periodo mostrata frequentemente dall’IPCC (Intergovernmental Panel of Climate Change) ha sottostimato il continuo raffreddamento degli ultimi due millenni. Inoltre, non è riuscita a mettere in evidenza le effettive ampiezze  dei periodi caldi e freddi del passato. Si noti l’estrema somiglianza tra il periodo della piccola era glaciale e quello del recente riscaldamento globale, sia per ampiezza che per rapidità di variazione (anche se di senso contrario). Stessa analogia può notarsi anche con l’inizio del riscaldamento medievale.

Finalmente un lavoro serio, accurato, che usa dati omogenei. Ora la situazione climatica è decisamente più comprensibile e pone chiare basi di partenza per possibili estrapolazioni plausibili verso il futuro. Qualsiasi altro commento sulla labilità, le incertezze e la prosopopea pseudo-scientifica delle recenti previsioni a lungo termine è del tutto inutile…

21/01/20

Ariecco l'Aviaria e le Fanta-Pandemie


adnkronos - Anche il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) alza la guardia sul nuovo coronavirus cinese. Se fino a ieri le probabilità che virus simile alla Sars arrivasse nell'Unione europea erano considerate "basse" dagli esperti, oggi le cose sono cambiate. "La fonte dell'infezione non è nota e potrebbe essere ancora attiva. Pertanto la probabilità di infezione per i viaggiatori in visita a Wuhan che hanno un contatto stretto con individui sintomatici è considerata moderata.

Avete notato? Ogni tanto occorre lanciare l'allarme pandemia. Nonostante le clamorose bufale delle scorse pandemie per le quali alcuni stati europei hanno speso addirittura milioni di euro per comprare vaccini e antivirali (per poi gettarli nel cesso), i media di regime non si chiedono chi abbia rilevato il contagio, su quali basi statistiche e biologiche ma obbediscono ai diktat dei manipolatori e lanciano l'allarme. Per ora è un allarme moderato ma potrebbe aumentare di grado, se i capi lo decidessero.

Ogni riferimento alla realtà è puramente casuale. Non sapremo mai se il contagio esista oppure no. Sembra che i decessi annui dovuti a patologie simili siano mediamente elevati, dati i livelli igienici di alcuni paesi orientali, decisamente bassi. Quindi, quando i media di regime lanciano una notizia occorre sempre chiedersi il perché. In questo caso le motivazioni potrebbero essere molteplici. Una sempre valida è quella di rafforzare il concetto di indispensabilità dei sitemi di controllo e predazione del genere umano. Un pericolo imminente costringe il popolino a raggrupparsi intorno alle autorità.

Sono le autorità che lanciano l'allarme, sono le autorità che decidono se si tratti di una pandemia oppure no, sono sempre le autorità che dispongono delle cure e delle profilassi ideali per tutti. Probabilmente sono le stesse autorità che diffondono virus nell'aria. Se ci fosse un pericolo reale avrebbero chiuso gli aereoporti, non credete? Avrebbero confinato i focolai di contagio, istituito blocchi della circolazione intorno alle zone sospette, controllato capillarmente la popolazione locale. Invece si sono visti i soliti inutili rilevatori infrarossi di febbre agli aereoporti...ridicolo...

20/01/20

Le piaghe dell'Australia


Incendi massivi, seppure largamente esagerati come estensione dai media di regime, immani tempeste sabbiose e grandinate anormali hanno funestato tutte assieme quel lembo di Terra definito Australia. Dato che il riscaldamento globale non esiste (soprattutto quello di origine antropica) ma che invece i cambi climatici artificiali esistono eccome, occorrerebbe domandarsi il perché di queste operazioni criminali di modellazione dell'ambiente, condotte con destrezza in un regime di clandestinità.

Sappiamo come l'Australia sia stata popolata, nei decenni passati, da avanzi di galera di origine europea. Costoro, con la classica metodica predatoria anglosassone, si sono impossessati di terre che non erano di nessuno (ma neppure loro) per piegarle ai loro biechi desideri materiali. Pochi anni orsono infine, l'Australia è stata scelta dalle elite occulte come il primo paese al mondo in cui imporre il nuovo ordine mondiale. Si tratta, come sappiamo, di una spregevole dittatura camuffata dalla più liberale delle democrazie.


In questo contesto occorre allora soppesare il ruolo di queste operazioni distruttive ambientali. Probabilmente dobbiamo entrare nell'ambito del controllo mentale di massa. Dare la percezione di una natura potenzialmente ostile e perniciosa, rafforza l'idea interiore del timore ancestrale e quindi della necessità dei sistemi di controllo e confinamento, delle difficoltà a spostarsi, rimanendo quindi ancorati e attoniti, pendendo dalle labbra delle autorità indifferenti e ai loro strampalati diktat. Delle decine di milioni di animali morti si presuppone che si tratti solo di menzogne, così come della reale estensione degli incendi.


Questi ultimi sono stati probabilmente appiccati con tecnologie sofisticate, le stesse utilizzate per indurre le grandinate anomale e per generare tempeste di sabbia di proporzioni bibliche. Strumenti utili per consolidare il consenso attorno alle autorità, renderle indispensabili e per inculcare nell'ignara popolazione civile i concetti di dipendenza, necessità e congruenza. (La stessa utilità fornita alle elite occulte dalla nostrana crisi finanziaria indotta e della conseguente elemosina del reddito di cittadinanza.) Indicando poi come responsabili l'uomo e le sue nefandezze ambientali, si aggiunge al quadretto d'iniseme il sempre valido 'complesso di colpa', strumento utilissimo per il controllo mentale definitivo dell'ebetoide popolazione locale.


Viviamo dentro un costrutto artificiale di cui ci sfuggono artefici e manipolatori. Abbiamo però compreso a individuarne le leve che utilizzano per le loro operazioni clandestine di controllo e predazione. E' già tanto. Non molliamo la presa che la loro volontà di chiudere il coperchio in tempi brevi è poderosissima.       

18/01/20

La curvatura terrestre non è percepibile


Vecchio faro di Fiumicino (foto presa da google earth), foto (sotto) scattata da Marina di San Nicola sul bagnasciuga. Altezza osservatore dal livello del mare: 2 metri. Distanza dell'osservatore dal vecchio faro: 21,73 chilometri. Linea dell'orizzonte teorico: 5,048 chilometri. Affondamento del target: 22,5 metri. Ed invece il vecchio faro (di altezza totale non superiore ai 22 metri) è visibilissimo, assieme al volume edificato alla sua base, di altezza massima di 6 metri (2 piani).




Chiunque può svolgere queste osservazioni. Prima di criticare, fatele. La curvatura terrestre non è percepibile e sarebbe davvero bello scoprirne il perchè. Non tiratemi fuori la rifrazione della luce o, peggio, la sua curvatura perché a queste distanze ridotte tali spiegazioni si fanno ridicole. Dov'è la verità?

17/01/20

Zoning degli Esseri Umani


ZONING: La zonizzazione (o 'zoning') è uno strumento utilizzato in urbanistica consistente nel suddividere il territorio di ciascun comune in aree omogenee secondo determinate caratteristiche.
Divertente lo stupore per la vicenda della scuola classista di Roma in cui gli studenti venivano suddivisi per classi sociali. Tutta la nostra società si basa sulla distinzione (di origine sumero/egizia) in classi sociali. Nulla da allora è mai cambiato. Il vero motore delle cupole di potere è ancora oggi la nobiltà nera, non quella dei rotocalchi rosa, che in forme più o meno occulte impera, noncurante dei presunti progressi democratici (orrore!).
 
Lo zoning per gli esseri umani esiste eccome. Esiste fin dai banchi di scuola per poi estendersi nel mondo universitario e del lavoro. Accanto ad esso la piaga infernale delle raccomandazioni, un furto esistenziale punibile con l'ergastolo. Ecco perché Craxi è stato esiliato ed umiliato: perché stava incrinando il rapporto usuale di raccomandazione e classe sociale, non per eliminarlo, ma apportando modifiche preoccupanti per le cupole. Buona esistenza a tutti in questo meraviglioso costrutto sociale prettamente sumero.

15/01/20

Collasso del modello eliocentrico imminente?


La stragrande maggioranza delle persone mediamente istruite, immagina il percorso della scienza galileiana come una maestosa autostrada serenamente proiettata verso il futuro. Dapprima era solo un viottolo ma, grazie alla potenza del vero, si è strutturata ed ha soppiantato le altre forme di indagine e pensiero, divenendo così l'unica via valida e sicura verso la verità ed il progresso.

Ebbene non è così. Se si perde del tempo ad indagare quali siano le connessioni tra esoterismi e scienze ne vengono fuori delle belle. Il cammino della scienza galileiana non è rettilineo né privo di potenti intromissioni dei poteri costituiti che conducono la ricerca e le sue conclusioni in lidi desiderati, utili alle elite occulte per poter esercitare al meglio il ruolo di predatori e pastori del genere umano.

Parte fondante del metodo scientifico galileiano (quello su cui la scienza attuale è stata eretta) l'occupa il lato astronomico, l'eliocentrismo dell'attuale regime di potere. Non si è trattato di una rivoluzione scientifica ma, come sempre, di un cambio di paradigma utile al potere, cambi di paradigma che fin dai tempi dei sumeri, permettevano e permettono ad oggi di imporre proprie regole e di condurre la società laddove si desidera.


I re sumeri comandavano con l'ausilio degli astronomi e stregoni, le elite moderne comandano con l'ausilio degli scienziati e degli stregoni. Nulla è cambiato. Ciò che poi elargiscono alle masse sono gli scampoli di una tecnologia obsoleta, quei residuati ultimi della ricerca scientifica per lo più inutili o dannosi con cui ci beiamo l'uno di fronte all'altro.

Il modello eliocentrico non fa eccezione al costrutto del potere: lo scenario entro il quale le elite sono investite del loro ruolo mortifero. Come gli altri scenari è opinabile, difettoso, malfermo ma imposto con la severità del dogma liturgico. Chi si oppone ad esso è un eretico o un pazzo e come tale va combattuto, segregato, deriso. Il modello eliocentrico si porta appresso truffe colossali, dall'inesistenza di tutti i programmi spaziali delle sedicenti agenzie fino alla vacuità delle trasmissioni satellitari. Coinvolge ovviamente anche l'aspetto esistenziale dell'uomo ed il suo approccio con il caso ed il libero arbitrio.


Per concludere, il modello eliocentrico non è altro che un dogma parareligioso. Uno dei tanti che hanno constellato il percorso dell'uomo verso la sua liberazione dai sistemi di controllo. Impedire che divenga un dogma anche all'interno di noi stessi, equivale a fare un passo verso la libertà, perlomeno quella di pensiero. Emanciparsi dai diktat della arcimassonica Royal Society di Londra equivale a rendersi liberi e non vittime dell'ossessione causa/effetto del meccanicismo scientista fine ottocentesco: la base di ogni dittatura moderna e contemporanea.


13/01/20

TAV, incendi e l'inganno dei cambi climatici


Gli incendi in California e Australia, di origine dolosa, sono un preludio all'edificazione di linee ferroviarie ad alta velocità? Non sarebbe la prima volta che speculatori danno alle fiamme un terreno boschivo per poterne poi sfruttare rendita e posizione edificandovi sopra e cambiandone le destinazioni d'uso. Se riflettiamo sulla strage di ulivi indotta in Puglia dall'inesistente batterio della Xylella per far posto a oleodotti transnazionali comprendiamo bene questo incipit.

Fare terra bruciata quindi su terreni boschivi sui quali occorrerebbe far passare una linea ad alta velocità contribuisce ad allentare i vincoli paesistici e a favorirne la trasformazione da riserva naturale in viadotto industriale. In fondo la TAV in Val di Susa è solo una scusa per ingrassare le mafie e spezzare a metà la linea sacra di San Michele, quel baluardo energetico protettivo che corre rettilineo da Gerusalemme fino a Mont Saint Michel e oltre.


Nel video seguente si possono osservare le zone incendiate coincidere sospettosamente con le principali direttive ad alta velocità previste. Il dubbio quindi è lecito e fondato. La modernità avanza, con l'amarissimo sapore elettrolitico del nuovo ordine mondiale: una spregevole dittatura di stampo sumero/egizio, prossima a tornare in auge, grazie soprattutto al carico di alta tecnologia di cui dispone. Il video:

 

Se a ciò aggiungiamo la possibilità (grazie ai solerti e sonnacchiosi media di regime e ai vari vacui movimenti sardinici globali) di poter dare la colpa degli incendi dolosi ai surreali cambi climatici, il vantaggio per gli assassini speculatori è addirittura doppio! Come si dice, due piccioni con una fava. Il sonno della verità, questo in due parole è il nuovo ordine mondiale.

Ma davvero vogliamo una Europa islamica?


Il continente europeo ha combattuto sanguinose guerre, anche interne, per limitare l'influsso della religione sulla vita sociale. Solo pochi secoli orsono l'inquisizione era una pratica usuale e la società viveva in una struttura cristallizzata gestita dalle case nobiliari e dalla Chiesa di Roma. Sono occorsi tumulti sanguinosi per consentire alle masse popolari una qual libertà di movimento basata su principi laici uguali per tutti. La rivoluzione totale è mancata, senz'altro, ma non è possibile negare un certo aumento delle nostre possibilità di movimento e scelta su molti aspetti della nostra vita individuale e sociale.


Oggi esiste una religione che permea tutti gli aspetti della vita individuale e sociale i cui i fedeli la vivono con totale abnegazione: quella musulmana. L'adesione all'islam è totalizzante. Addirittura i fedeli sono distinguibili dagli infedeli (perché è così che definiscono i non musulmani) dal loro vestiario. Ebbene, secondo le previsioni più attendibili, ci troveremo a che fare con questo credo totalizzante nei prossimi decenni quando i partiti islamici si presenteranno alle elezioni e verranno votati in massa dai musulmani.
     

Ovviamente il motore primo di questa tendenza è l'immigrazione incontrollata, ritenuta (chissà perché) necessaria dalle elite occulte di potere. La stragrande maggioranza di immigrati è di religione musulmana. Dato il loro tasso riproduttivo, le previsioni a pochi decenni sono allarmanti. Mi chiedo: davvero vogliamo vivere in una società islamizzata? Non sarà il caso di impedire con ogni mezzo lecito questa trasformazione radicale della nostra società? Il concetto di laicità non è nemmeno considerato dai fedeli islamici, come sarà possibile una convivenza civile?


La Scandinavia è già stata distrutta, il Regno Unito è in bilico. La situazione francese è emblematica della totale mancanza di integrazione nonostante gli sforzi illuminati del regime d'oltralpe. In Francia lo stato provvede a organizzare da sempre corsi di civilizzazione francese tentando così di persuadere gli immigrati a lasciarsi sedurre dagli usi e costumi europei senza nessun successo. Perché mai dovrebbero abbandonare i loro usi e costumi? Usi e costumi non migliori o peggiori dei nostri ma meravigliosamente diversi. Una diversità che andrà perduta per sempre in un contesto conflittuale sempre peggiore.

Inutile illudersi. L'Europa voluta dalle elite occulte sarà un pasticcio sociale conflittuale senza arte né parte: il terreno ideale per lo sfruttamento e la predazione. Il luogo ideale in cui le elite occulte possano prosperare e continuare nell'opera di robotizzazione del genere umano, indisturbate.

12/01/20

La Matrix si sta sgretolando? Anomalie lunari


Per Matrix si intende un costrutto artificiale ideato per contenere il genere umano all'interno di un recinto fisico e mentale, sovrapponibile alla celebre caverna platonica. Aspetto eclatante di questo contenitore è l'apparato astronomico, una miriade di simboli e segni scolpiti sulla volta oscura di un cosmo inconoscibile. Parte predominante di questa volta l'occupano il Sole e la Luna.


Del nostro enorme satellite dovremmo oggi saperne tutto, avendolo visitato addirittura decine di volte sia direttamente che indirettamente. Sono centinaia i satelliti artificiali conosciuti nello spazio che indagano la struttura del sistema solare impiegando mezzi di osservazione esatti e poderosi. Grazie infine alla potenza di calcolo dei moderni computer e ai livelli raggiunti dalle scienze, il sistema Terra/Sole/Luna non dovrebbe avere segreti per noi piccoli terrestri, ed invece non è così.


La Luna, in particolare, ci mostra delle evidenti anomalie che non ottengono spiegazione plausibile dalla scienza accademica di regime. Dimensioni, forma, colore, orientamento, moto, caratteristiche delle eclissi ... tutto nella Luna è sorprendente, inatteso, incongruente. Tantissime sono le segnalazioni di anomalie provenienti da svariate parti della Terra e da astronomi sia dilettanti che non.


La Luna appare sempre più spesso rotata in modo anomalo rispetto all'osservatore a Terra. Sono disponibili centinaia di osservazioni che testimoniano la presenza della Luna piena in pieno giorno. Le ombre portate della Terra sulla Luna e viceversa non corrispondono ai diametri supposti dei pianeti


Se l'ombra portata dalla Terra si scompone in forma conica data la rifrazione dell'atmosfera terrestre, perché l'ombra della Luna si comporta allo stesso modo sulla superficie terrestre, considerando la sua prossimità astronomica, la direzione parallela dei raggi solari e l'assenza di atmosfera?


Semplici quesiti a cui la fisica stenta a dare risposta. Di solito ci si imbarca in fenomeni ottici, rifrazioni atmosferiche, in modo vago e succinto. Tutto per non demolire il modello astronomico vigente che non convince più nemmeno gli scienziati stessi, soprattutto se devono avere a che fare con palesi ricostruzioni di computer grafica e non di genuino materiale fotografico.

10/01/20

Hammamet


Perché il caso Craxi fa ancora tanto scalpore, impedendo di avere un quadro neutrale e sereno di quanto accaduto? Perché sostanzialmente nulla da allora è cambiato. I media di regime cianciano di prima, seconda e terza repubblica ma il malaffare è sempre lo stesso. Le piramidi di potere sempre le stesse. Sono cambiate le facce, le epidermidi ma il nucleo dirigente no. Chi comanda in Italia e nel mondo allora, detiene saldamente il potere oggi e lo fa da tempo immemore.


La famosa piramide del congresso socialista, ideata da Panseca, esponeva in modo diretto e chiaro chi comandava allora, chi muoveva le fila dei burattini posti alla sua base. La rosa rossa imperava anche sotto forma del più modesto garofano. Oggi come allora, allora come sempre. Ecco la piramide con l'occhio, il piano sovrastante, quello propriamente disumano. Craxi in fondo non è stato un martire perché si è ritirato, già molto malato, a vita privata. Non ha pagato per le sue colpe, peraltro le colpe di tutti, allora come oggi, oggi come sempre.


La visione del film di Gianni Amelio impensierisce perché non riesce a trovare una conclusione valida e razionale alla vicenda, dovendo infatti ricorrere alla surrealità fiabesca e onirica per finire una sceneggiatura invero attenta e storicamente corretta. Un film comunque da vedere per rendersi conto di cosa non appare. Cosa non è possibile ancora oggi mostrare per poterlo definire, giudicare, soppesare. Un capitolo della storia d'Italia ancora aperto ed attualissimo perché nulla da allora è cambiato. Allora come oggi, oggi come sempre. La piramide impera.

09/01/20

Duemila-Venti-di Guerra


Le guerre scandiscono il tempo storico. I libri di storia non sono altro che elenchi di guerre. A cosa servano le guerre non è chiaro. Igiene del mondo non sono senz'altro. Sono indotte dai vertici in modo diretto. Probabilmente hanno la finalità di mantenere l'umanità in uno stato di tensione e paura. Sono utili soprattutto quando è in vista una qual ascensione spirituale per riportare tutti a terra, per ricordare al genere umano che la vita è dolore e paura, che esistono vinti e vincitori, che il regno animale è sostanzialmente quello umano e che la cooperazione è impossibile. Le guerre sono utili per rinsaldare un concetto generale del mondo, così come deve essere: utile per le elite e dannoso per l'umanità.


Venti significa 'armi d'attacco' ed allora ecco che le elite sfoderano tutta la loro crudeltà in modo palese, colpendo un diplomatico in missione. Sappiamo bene come le elite siano crudeli, cannibali, omicide. Conosciamo ormai le loro necessità materiali ed energetiche e conosciamo i modi che utilizzano per cibarsi di dolore, paura, angoscia, morte. Cosa meglio di una guerra quindi o di una minaccia di una guerra globale? Ci hanno tenuto per cinquant'anni con l'inesistente paura di un conflitto nucleare contro la Russia.


Dopo l'inesistente minaccia islamica, sarà la volta di quella aliena. Quando non sapranno più dove andarsi a cercare un nemico inesistente. Quando anche l'ultimo degli umani cadrà esausto per aver percorso miglia di deserto con un mitra in mano, domandandosi dove sia nato e perché. Uno stato reattivo e impaurito facilita il controllo, concede agio al potere costituito, lo fa sentire necessario, imponente, utile mentre è vero l'esatto opposto. Non è l'umanità a cercare le guerre ma le sordide elite occulte, quelle che da sempre si contendono il bottino umano.

05/01/20

La Cristoforetti, l'areonautica e la forma della Terra


notizie - Sarebbe stata una scelta personale a spingere Samantha Cristoforetti a lasciare improvvisamente l’Aeronautica Militare. Nei primi giorni del 2020, infatti, la 42enne si congederà ufficialmente recandosi ad Istrana, vicino a Treviso, dove ha sede il 51esimo stormo del quale fa ancora parte. Al momento la sua decisione è stata comunicata soltanto ai vertici dell’Aeronautica. Il presidente dell’Esa, Giorgio Saccoccio, non ne è ancora al corrente.

pianetax - Bé, molto più facilmente, alla Cristoforetti dava fastidio essere seguita da sguardi interrogativi mentre si recava in ufficio. Tutti quanti ormai hanno capito che la Terra è piatta e che questi sono astro-attori di una miserabile sceneggiata che sta volgendo al termine.

freeskies - L'istinto mi dice di considerare tutta la vicenda professionale dell'astronauta italiana con estrema diffidenza. Come tutte le notizie riguardanti lo spazio, si tratta infatti di una montatura, utile a diffondere e consolidare un modello astrofisico di regime che ormai fa acqua da tutte le parti. Non si tratta tanto della forma della Terra ma delle numerose anomalie astronomiche che coinvolgono il sistema Terra/Luna (di cui dovremmo sapere ormai tutto) e soprattutto del sistema solare in generale.


Con le tecnologie odierne e con l'impressionante mole di satelliti in giro per l'atmosfera e oltre, dovremmo avere un quadro chiarissimo del nostro sistema solare ed invece gli 'scienziati' non riescono più neanche a fare previsioni metereologiche a 12 ore! Qualcosa non quadra. Se davvero siamo andati sulla Luna negli anni sessanta del secolo passato, oggi anche la regione Basilicata potrebbe ambire a mandare qualche lucano sulla Luna ed invece nessuno ci è più tornato. Chissà perché.

Sulla ISS infine, è chiaro come non esista. Tutti i video degli interni sono palesemente taroccati, gli espedienti per simulare l'assenza di gravità svelati. Troppe sono le incongruenze sulla velocità mirabolante presunta, sul livello in altitudine, sulla resistenza alle elevatissime temperature della struttura, alle tempeste elettromagnetiche e ai detriti spaziali.


Lo spazio attorno a noi viene presentato all'opinione pubblica attraverso i media di regime come si desidera che sia. Come sempre, la mappa non corrisponde al territorio. Si tratta di un costrutto artificiale, più o meno congruente, che fa comodo alle elite, quella cupola disumana che desidera mantenere un controllo esaustivo del nostro pianeta, indipendentemente dalla reale forma che possiede.

01/01/20

Bergoglio evita il contatto fisico - aggiornato


 

altrainformazione - Il 2020 si è aperto in modo originale: il #pontefice ha gettato la maschera. Ha rivelato al mondo intero che dietro la vernice della pappa del cuore si nasconda invece lo spietato volto del globalismo dei mercati speculativi con la loro carica di miseria crescente. #Papa #Bergoglio si è svincolato stizzito da una fedele #asiatica e l'ha quasi #schiaffeggiata perché si era avvicinata a lui con eccessivo pathos. Il pontefice è per definizione colui che mette un ponte tra l'umano e il divino. Lui non ha gettato ponti verso il divino e nemmeno verso l'umanità sofferente, si è anzi rivelato apertamente indifferente e ostile. Ecco che emerge appieno il vero volto di Bergoglio. Il finto amico del popolo e reale alleato dei padroni del capitale. Un Papa globalista che sta piegando la chiesa verso la resa totale alla civiltà dei mercati. Laddove #Ratzinger si opponeva al nichilismo e al relativismo, oggi Bergoglio cede e sceglie il vangelo secondo #Soros.