16/10/19

SpaceX e le assurdità nello Spazio - aggiornato


Alessio Marino - SpaceX ha depositato presso l’International Telecommunication Union la richiesta per lanciare fino a 30mila satelliti che andranno ad espandere la costellazione Starlink. SpaceX ha messo in preventivo un importante aumento della richiesta soprattutto nei paesi sottosviluppati in cui la disponibilità di internet è praticamente inesistente.

La società intende piazzarli ad un’altitudine tra i 328 ed i 579 chilometri, il che ha già provocato qualche malumore in quanto si tratta di una zona in cui le agenzie spaziali spesso fanno volare i veicoli con equipaggio, compresa la Stazione Spaziale Internazionale.

freeskies - La termosfera (che si situa tra i 90 km ed i 500 km dalla superifice terrestre), secondo il modello eliocentrico vigente, è quello strato dell'atmosfera terrestre ove le temperature raggiungono i 1800 gradi centigradi. Sarebbe bello sapere come faranno i tecnici della improbabile SpaceX a piazzarvi decine di migliaia di satelliti quando la temperatura di fusione dell'acciaio è di circa 1500 gradi e quella dell'alluminio è di 700 gradi, per non parlare delle termoplastiche, ovviamente. Ergo: i satelliti probabilmente non esistono, assieme alle mirabolanti stazioni spaziali, sono solo collettori apparenti di denari reali.

Infine, chi è Elon Musk? Dove trova i miliardi per invadere l'atmosfera di satelliti? Chi, e perché, permette ad un privato di modificare per sempre la biosfera? Il tutto ha il sapore agrodolce della messinscena. Per quale motivo?  

2 commenti:

  1. Trattasi di temperatura cinetica! Non fonde niente!

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    1. Fonde, fonde...ricordiamoci inoltre della spazzatura spaziale, presente proprio alle quote dei presunti satelliti dell'improbabile Musk. Come monitorare 30.000 satelliti? Ridicolo.

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