In
Italia è quasi impossibile creare impresa, cioè idee, lavoro, profitto. Troppi
sono i vincoli burocratici e i regolamenti ed inesistenti invece i supporti
finanziari ed organizzativi pubblici e privati. Corruzione diffusa e mancanza
di fatto di un supporto legale pubblico inoltre, rendono assai insidioso
avviare una qualsiasi attività.
In
questo quadro impressionante, dobbiamo ricordare lo sfascio di tutte le
istituzioni pubbliche. Dai vertici sino ai mille rivoli della burocrazia dei
comuni, una sequela di sprechi impressionante, retribuzioni spropositate e
nessuna (o quasi) utilità sociale.
Sopra
tutto la scure fiscale, unica al mondo per cecità, diseguaglianza ed abnormità.
Non
appare difficile immaginarsi una volontà precisa di distruggere ciò che di
meglio un paese creativo e combattivo come il nostro era in grado di dare: la
piccola e media impresa, modello di sviluppo economico per tutto il pianeta, sano
e ben radicato nel territorio.
La
domanda che ognuno di noi dovrebbe porsi quindi è: chi e perché ha voluto la
rovina di un paese come l’Italia? Sappiamo bene come sia stato creato a fine
ottocento per volontà della massoneria inglese ma, nonostante ciò, era riuscito
comunque a risollevarsi ed intraprendere, dopo la rovinosa e penosa parentesi
della seconda guerra mondiale, un cammino di sviluppo promettente.
Dagli
anni ottanta in poi, abbiamo assistito al saccheggio delle risorse pubbliche,
al moltiplicarsi delle diseguaglianze, all’infiltrazioni di mafie e consorterie
che, oggi, detengono saldamente il potere centrale e locale. Chi ha permesso
che ciò avvenisse?
Al
centro di questo paese, vicino al cuore del potere politico, esiste da millenni
un’entità chiamata Vaticano. Si tratta di un centro di potere e controllo
scaltro ed efficiente, dominato da un sistema gerarchico piramidale simile a
quello in vigore ormai nella sola Corea del Nord: una dittatura.
Questa
entità non possiede solo un enorme potere di persuasione (grazie alle sue
sedicenti origini ‘divine’) ma detiene un saldo potere temporale conseguente al
possesso di immense ricchezze mobili ed immobili. Per decenni, una sua
emanazione politica, la democrazia cristiana, ha condotto la vita legislativa
del paese e continua a farlo anche se ha cambiato varie volte volto e
denominazione.
Questo
sistema è costituzionalmente illibertario, opprimente, verticistico e castrante
per il semplice motivo che le risorse sono appannaggio della sola classe
dominante, palese od occulta che sia. Un vasto substrato popolare povero,
distratto ed ignorante è la condizione ideale per proseguire nell’azione
centenaria di saccheggio sistematico delle risorse fisiche e psichiche della
popolazione, oltre a quelle naturali del contenitore paese.
L’apparente
lotta tra stato, mafie, massonerie e chiesa è solo, per l’appunto, apparenza.
Le consorterie si affannano per mantenere il volgo in posizione prona e
disperata: la condizione ideale per un saccheggio silenzioso, implacabile e
continuato. Come se ne può uscire? Come impedire per sempre la predazione
sistematica del tutto?
Analisi amarissima, ma vera. E' palese che l'Entità intende depredare l'Italia e più in generale le nazioni per creare un pianeta dominato da fame, miseria ed inquinamento. Questo è il suo diabolico obiettivo, nascosto dietro un trucco pesante e pacchiano.
RispondiEliminaCiao
Credo che alcuni paesi siano 'sotto attacco' più di altri ... penso all'Italia o al Giappone, oppure alla California ... paesi potenzialmente ricchissimi in termini intellettuali. Mi sbaglio? Ciao
EliminaNon sbagli affatto Ghigo. Mi sa che per uscire da certe situazioni non c'è altro modo che toccare il fondo e cominciare a scavare. Solo una domanda: perché, secondo te, in questo desolante quadro degli ultimi anni siamo stati - finora - risparmiati da attacchi terroristici false flag? Dettagli del piano Kalergi? O sarà solo questione di tempo? I nostri 'benefattori', se scordano la cigliegina sulla torta, non è mai per caso..
RispondiEliminaCiao
Ma, sai ... l'Italia è un paese governato da un purtroppo saldo governo illegittimo massonico, è sede dell'impero del male Vaticano, è terra di predazione da sempre ... forse non c'è bisogno di un false-flag, no?
EliminaIn fondo viviamo in una dimensione false-flag.
Pensiamo ai danni fatti da Monti per 'salvare l'Italia' ed inevce ha lavorato per sua stessa ammissione per distruggerla ... più false-flag di così?!
L'attentato davanti a palazzo Chigi è stato un false-flag, seppur di moderate dimensioni ma di grande portata simbolica.
Ciao Emanuele