Centinaia sono stati i voli rilevati oggi sopra la
Capitale (e l'Italia intera) che hanno disperso in atmosfera sostanze non identificate.
Il tiepido cielo azzurro di prima mattina si è trasformato presto in una gelida coltre
bianchiccia. Il sole di tardo pomeriggio filtrava i suoi debolissimi raggi
attraverso uno spesso schermo opalino. Data la più che buona riconoscibilità della forma
degli aerei, la quota di volo non poteva superare i 2/3000 metri di altitudine
slm, quota alla quale la formazione di scie di condensa è pressoché impossibile.
Stiamo assistendo in queste ore ad una operazione di un’intensità
con pochi precedenti.
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Poche e insufficienti immagini a testimonianza del grave attacco subito ieri:
RispondiEliminahttp://www.use.com/B6nBb
E continuato con grande impegno per tutta questa giornata con inverosimili persistenti.
A conferma di tutto quanto è stato detto finora.
Con grande sconforto lascio un saluto
Marco
Le immagini satellitari mi sembrano molto eloquenti, così come quelle del link che segnali. L'attacco del 10 Aprile è stato davvero 'imbarazzante'. Ormai però di fotografie e video di attacchi bio/chimici al pianeta Terra ne esistono a milioni purtroppo. Esiste una parte della popolazione che osserva, ricorda e cataloga. Sarà pure una componente esigua ma tiene in mano le sorti del resto della popolazione che non vuole vedere, per paura o incoscienza. Ciao
EliminaNon ho parole ma parolacce.
RispondiEliminaCiao
Evidentemente la fascia ligure/tirrenica gli sta molto a cuore!
EliminaContinuiamo a segnalare, commentare ed esprimere il nostro disdegno, purtroppo le parole non servono a molto, il fatto è che siamo ancora pochi a conoscere la verità, mentre la maggior parte della genta parla di debiti, calcio,isola dei famosi etc...è praticamente tenuta in scacco dalle cose inutili......come faremo mai a creare una vera azione contro questi bastardi che ci stanno uccidendo?
RispondiEliminaTonyfly-blogger
La forza di seduzione dei 'giocattoli' mediatici è enorme. Non possiamo far altro che approfondire, osservare, divulgare. Non credo che al momento si possa fare di più. Staremo a vedere. Grazie
EliminaIn tutta Italia a dire la verità, una giornata orribile, e non è stata né la prima né l'ultima
RispondiEliminaSi, giornate terribili. La cosa più angosciante è ascoltare i propri simili dire: 'che bella giornata!' ... oppure: 'finalmente la primavera!' ... una primavera chimica, come sempre. Prevarremo, un giorno prevarremo.
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