L’orrore è sotto
i nostri occhi tutti i giorni. Non è necessario ascoltare le news taroccate dei
media di regime per accorgersene. Basta infatti entrare in un supermercato per
osservare una madre che acquista una Cola senza zucchero dolcificata
con l’aspartame (che calcifica la ghiandola pineale) per i suoi pargoli. Oppure
recarsi in un grande centro commerciale per assistere alle masse umane che si
accalcano per portarsi a casa pezzi di plastica griffati, scambiati per
indumenti, a prezzi pazzeschi, seppur ribassati ad arte.
L’orrore è anche
nel nostro vicino che in un delirio di aggressività ed onnipotenza, acquista 4 enormi
rottweiler ansimanti e puzzolenti che abbaiano ferocemente notte e dì senza
motivo alcuno.
L’orrore e l’errore
lo si può osservare per le strade, nei luoghi di quel sistema di contenimento
coscienziale di massa che è il lavoro salariato. Nei call-center di periferia,
nei campi agricoli irrorati di veleni inutili e dannosi, nell’istituzione che
ti denuncia se non ti fai inoculare veleni neurotossici, nelle condizioni delle
carceri, nei megaimpianti di depurazione che non funzionano perché manca un solo
interruttore.
L’orrore è anche
nello sguardo sinistro del Sindaco o dell’assessore all’ediliza, oppure giace
tronfio tra le pieghe di un formulario della burokratzia.
L’orrore viene
dal cielo e dall’andirivieni meccanico degli aerei dei veleni. Negli occhi
intontiti di un tuo simile (ma poi neanche tanto) che ti dice: ‘bella giornata,
è?’.
L’orrore è l’orario
imposto, le feste comandate, la scuola dell’obbligo. L’orrore è nel coro di
Ratisbona, l’abuso ed il sopruso di quell’istituzione di copertura per
malviventi che è la Chiesa di Roma.
L’orrore è nelle
parole di una inviata dei media di regime negli stati uniti che non capisce e
non capirà mai un cazzo di ciò che accade. Unica alternativa: il silenzio.
Silenzio magari accompagnato dallo smettere di lavorare e pagare tasse truffaldine.
RispondiEliminail silenzio non aiuta nessuno. L'azione, non armata, ragionata, logica, di buon senso. Ateismo, Veganesimo, rifiuto della competizione. Unione con Forza. Morgana
RispondiEliminaIl silenzio non è il nulla: tutt'altro.
Eliminainoltratelo a blogger e contatti stranieri che si occupano di informazione libera:
RispondiEliminaThe italian's mainstream don't show us to other italians people and to the world, we are ghosts for our government, share this video please and help us and yours childrens:
youtu.be/HYGKJPjB5mw
Italy in 2014 was choosen by Washington and Big Pharma's corporation as prime state in Europe to their program/test for vaccinations for all the rest of the world... If we don't stop this here in Italy now the rest of europeans/world countries will are the nexts
The Orwellian World in ready for us... Please, STOP IT!
Share this video into the world!
youtu.be/HYGKJPjB5mw
download it before than youtube bans it
Italian people ask for help. Don't turn away.
The vaccination decree n 73/2017 is unconstitutional and violates international laws. Any involuntary or forced medical treatment is a breach of:
- the Universal Declaration of Human Rights of the United Nations;
- the Charter of Fundamental Rights of the European Union;
- the United Nations Convention on the Rights of the Child;
- the Convention of the European Convention on Human Rights and Biomedicine;
- the European Charter on the rights of the sick;
- United Nations International Covenant on Civil and Political Rights;
- the Nuremberg Code
Chissà che tu non abbia centrato il problema, cosciente o meno della cosa. L'unica alternativa è il silenzio forse perchè il vero errore, la vera caduta, magari è stata la nascita del linguaggio.
RispondiEliminaDei nostri sistemi linguistici, senz'altro. Non vedo comunque altre alternative percorribili.
EliminaCosa intendi per silenzio?
RispondiEliminaComprendere ed accettare la situazione in cui ci troviamo?
Come può ciò aiutarci?
Comprendere, senz'altro, accettare: mai!
EliminaIl silenzio mi sembra propedeutico all'introspezione, all'innalzamento frequenziale personale, alla comunicazione misurata, individuale, amorevole.
Il resto mi sembra sempre più benzina sul fuoco innescato dai piromani riuniti.