Mentre
il nostro paradossale presidente del consiglio rimbambisce gli italioti con le ‘favole
belle’ della buona scuola (con quelle sue oscene ed offensive slide) o su quella dei meravigliosi progressi di quell’ignobile
carrozzone di denari e cemento che sarà (forse) l’Expò 2015, alle porte di Roma si
consumano tragedie ambientali colossali che vedono la manovalanza criminale rom
lavorare al soldo dei vertici occulti (ma ormai neanche tanto...) che da sempre dominano la scena della capitale e l’Italia intera. Nuvole
di diossina si spargono sulla città dove cercano di sopravvivere milioni di
persone. Il problema non è solo di trovare e punire chi accende i ferali fuochi
ma chi autorizza le discariche abusive da cui provengono e non controlla il territorio come
dovrebbe fare. Si sospettano allora a monte oscure connivenze ed indicibili
complicità ai danni della popolazione, come sempre. A pochi mesi dallo sversamento di idrocarburi tossici a Fiumicino, vengono qui probabilmente riprodotte in scala vernacolare e pittoresca ciò che avviene a scala planetaria.
Mi
chiedo cosa stiano facendo al Vaticano, alla Presidenza della Repubblica ed alle
decine di corpi polizieschi dello Stato. Rispondo all’appello del blog RomaFaSchifo
e diffondo questo loro servizio:
Così
stanno avvelenando per sempre la città. La Terra dei Fuochi è a Roma e per
fortuna le grandi TV iniziano a dirlo. 10 minuti di clamoroso filmato su
SkyTG24. Da guardare e diffondere.
"Ma possibile che io
vengo a fare un servizio sui rom a mi trattano meglio i rom che lei che è di
una associazione?". Fantastica la giornalista di Sky che in una frase
condensa una gran parte dell'inchiesta Mafia Capitale. Dopo l'andata in onda di
questo servizio l'assessore alle politiche sociali del Comune di Roma,
Francesca Danese (da noi molte volte assai criticata) è stata messa sotto
scorta per le continue minacce che sta ricevendo. A Roma l'emergenza rom è una
mangiatoia di decine di milioni di euro ogni anno per le associazioni, è una
manna per alcune potenti economie criminali che trasfigurano la città da
decenni, è il passepartout dell'illegalità perché se esistono delle aree di
territorio prive di legge, dove non solo le telecamere, ma neppure la Polizia
mette piede, queste aree sono al servizio di tutti coloro che abbiano necessità
di utilizzarle. Con le conseguenze che in questa città conosciamo e che
cerchiamo di mettere in evidenza qui ogni giorno.
guardate l'articolo ed il servizio video qui:
(fonte)
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