Brutto risveglio
per gli abitanti di Cerveteri (in Provincia di Roma): una semplice fotocopia affissa
lungo la strada annuncia che dalle 7.30 di oggi e fino al 12 Aprile 2019 sulla Via
Settevene Palo sarà vietato il parcheggio auto “per lavori di potatura e
abbattimento essenze arboree”. Ignote le cause degli improvvisi lavori ma alcuni
operai stanno eseguendo in realtà un taglio netto di alberi sani, un fatto anomalo
che sempre in questi giorni si sta verificando anche in altre città d’Italia e
d’Europa dove è in avvio la fase di sperimentazione della nuova tecnologia 5G,
pericolosa per la salute umana secondo medici e scienziati, per cui nel vicino
Comune di Ladispoli verrà presto votata una mozione per una sensata moratoria
in applicazione del Principio di Precauzione, essendo il temuto wireless di
quinta generazione privo di studi preliminari sul rischio socio-sanitario.
Preoccupato sul
taglio degli alberi, insorge il Comitato STOP 5G Cerveteri che denuncia: “Abbiamo
il timore fondato che si stiano tagliando alberi sani per installare
pericolosissime mini-antenne a microonde millimetriche su tutti i lampioni
della luce, visto che proprio tutti i lampioni nell’area comunale sono state
recentemente sostituiti e che l’irradiazione della radiofrequenza verrebbe
ostacolata da arbusti e foglie. Se così fosse, per Cerveteri si tratterebbe non
solo di un’intollerabile eco scempio, un vero e proprio tacito preavviso per la
prossima installazione di una tecnologia pericolosa per salute dei cittadini,
essendo il 5G dichiarato non sicuro da alcuni organi della Comunità Europea e recentemente per
questo bloccato dal Governo federale di Bruxelles e da un cantone Svizzero che
non vogliono far fare da cavie umane ai loro concittadini. Il 5G ha poi subito
un brusco freno anche nel Comune di Firenze oltre che nel Municipio XII di Roma
Capitale.
Sulla vicenda del
taglio degli alberi per far posto alle nuove antenne del 5G, c’è un documento
che ne attesta il nesso. E‘ dell’Istituto per i sistemi di comunicazione
dell’Università britannica di Surrey a Guildford (est dell’Inghilterra) e
afferma come i “nuovi modi con cui le autorità di pianificazione locali possono
lavorare con gli operatori di reti mobili per offrire enormi opportunità future
per le comunità locali (…) è ridurre le altezze dei montanti mobili in modo che
siano schermati visivamente da edifici e/o alberi, cisto che gli alberi
rappresentano l’ostruzione più alta e più probabile. Tuttavia, ciò scherma
anche i segnali a radiofrequenza e ha sconfitto l’obiettivo di una copertura
affidabile” del 5G.
“Le curve tracciate
nel diagramma – continua il documenti inglese – mostrano come all’aumentare
dell’altezza dell’albero sopra la linea di irradiazione della stazione radio
base (le antenne di telefonia mobile, NdA) aumenta anche quella che è noto come
la ‘zona di Fresnel’ o perdita di ombre”. E infine, dall’Inghilterra arrivano
al dunque, smascherando i conflitti tra alberi e 5G, cono d’ombra e segnale
wireless da montare sui lampioni della luce: “Per evitare questa perdita di
ombreggiamento ed essere al di fuori della zona di Fresnel, è necessario che
l’altezza dell’albero sia almeno 3 m inferiore rispetto all’altezza della
stazione di base”.
anche qui a Roma vicino al pappa, da tempo scavavano sotto gli alberi per farli crollare ed avere la scusa di abbatterli tutti o quasi. Inizialmente hanno tagliato quelli che nascondevano le porte dei negozi poi tutti regolarmente andati remengo e ben gli Sta.Lin. Non sapevo del 5G...dobbiamo organizzarci per boicottare....mi raccomando non fate i coglioni, non fatevi comandare dal frigorifero ! Non mettevi CIA Alexa in casa ! Siate Padroni per quanto possibile di Voi Stessi !
RispondiEliminaCi mancava solo Alexia ... la solitudine indotta dalla mancanza di empatia e sentimento porta ad Alexia. Che brutta fine farà l'umanità!
EliminaFare attenzione: Google ha messo una trappola nei commenti, il primo pulsante visibile infatti non è invia ma uno inusuale che dice [esci] che annulla l'invio del messaggio originariamente scritto. Ora visto che frequento la rete da immemore tempo a cosa serve tale tasto se Google non sapesse che, chi si vede cancellato il proprio messaggio solitamente non lo ripete come cosi non ripeterò il mio, ma proprio per questo avendo rosicato come una iena, ne faccio avviso ai lettori e commentatori del blog.
RispondiEliminagoogle non sa quanto sono Testona io...come dicevano i "sti" de na' vorta? Boia che NON molla la corda finisce a zampe all'aria...
RispondiEliminaCi stiamo allontanando sempre più dalla Natura, anche con questo altro crimine planetario, perpetrato contro tutte le forme viventi sulla Terra: un’irradiazione costante, ubiquitaria e cumulativa, 24 ore su 24, a cui nessuno potrà sottrarsi.
RispondiEliminaImportante: https://oasisana.com/2019/06/10/ecco-la-lista-delle-citta-sabato-15-giugno-e-stop-5g-mobilitazione-nazionale-unitaria-eventi-in-tutta-italia-da-trento-a-catania-convegno-a-pescara-notizia-esclusiva-oasi-sana/ ;
https://oasisana.com/2019/05/21/stop-5g-giornate-di-mobilitazione-nazionale-15-e-21-giugno-2019-nella-tua-citta/
Qui la petizione lanciata da Maurizio Martucci (autore di “Manuale di difesa per elettrosensibili”) e promossa dalla dott.ssa Belpoggi dell’istituto Ramazzini (non condivido, però, assolutamente la ricerca ai danni di poveri topi; per chi non sa che cosa sia la vivisezione, si informi qui: https://www.agireora.org/vivisezione/parola-vivisezione-3207.html) :
https://www.change.org/p/governo-italiano-stop-5g-moratoria-subito-in-difesa-della-salute-pubblica .
L’emergenza 5G è adesso!
Si, l'emergenza 5G è adesso. Quella 'scie chimiche' è già passata, purtroppo e quello 'OGM' pure ... lo sappiamo bene che continueranno i loro loschi piani per rimodellare la vita sul pianeta Terra! Noi però non ci stiamo ...
EliminaDimenticavo: https://oasisana.com/2019/06/10/montecitorio-stop-5g-forse-si-ignora-colpevolmente-il-rischio-inaudito-istanza-di-cinque-parlamentari-ai-sindaci-di-roma-milano-torino-napoli-e-bologna-notizia-esclusiva-oasi-sana/
RispondiEliminaGrazie Wegan
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