04/06/19

Richiedenti Asilo e Criminalità, quale connessione?


Quella deportazione forzata selettiva definita dai globalisti 'migrazione' non solo è un pericolo per le popolazioni ospitanti ma danneggia seriamente i diritti dei veri (pochissimi) richiedenti asilo.

A seguito della cosiddetta accoglienza, nei paesi scandinavi il tasso di criminalità generale è aumentato del 400%. In particolare sono drammaticamente aumentati i reati contro la persona. In tutta Europa la popolazione carceraria vede una percentuale di sedicenti migranti ben più alta di quella che è la situazione demografica.


Uno dei motivi occulti di questa deportazione di esseri umani è quello di aumentare il tasso di criminalità e generare un senso di insicurezza e vulnerabilità ed aumentare i dissidi sociali interni. A rimetterci sono soprattutto i rappresentanti dei ceti sociali più bassi, quelli cioè che vivono a contatto con realtà marginali, interessate direttamente dal fenomeno deportativo.


Inutile nascondersi dietro un dito: l'immigrazione ha fatto aumentare drasticamente il tasso di criminalità generale. La percentuale di stranieri nelle popolazioni carcerarie parla chiaro. Sappiamo che i veri richiedenti asilo sono solo una piccola percentuale dei deportati. Occorrerebbe chiedersi quindi il perché dell'accoglienza e il senso ultimo delle tante ong e associazioni varie che si occupano di farne entrare il più alto numero possibile.


Ci si chiede poi perché nascano gruppi xenofobi oppure perché Salvini stravinca le elezioni! Azzerate le deportazioni e vedrete che si tornerà a parlare di problemi interni. La deportazione controllata definita con termine improprio migrazione, non è altro che un'operazione clandestina di disturbo delle popolazioni autoctone. Riuscita come sembra.

E' davvero sorprendente osservare la quantità di personaggi prezzolati che inneggiano all'accoglienza sapendo benissimo che 'accogliere' naufraghi non serve a nulla se non a ingrassare i trafficanti di uomini. La negazione della realtà è una grave negligenza.

Chi deporta esseri umani? Le associazioni disumanitarie sono al soldo dei magnati dell'altissima finanza, gli stessi che affamano i popoli che poi vorrebbero deportare. La Chiesa di Roma è favorevole alle deportazioni ma non se ne assume gli oneri (ovviamente) perché questa mastodontica realtà materiale e predatrice desidera insistere su di una popolazione in stato di bisogno e necessità.

Il satanismo organizzato internazionale alimenta le deportazioni perché vede in queste operazioni una fonte di dolore e perché gli permette di gestire esseri umani per scopi deleteri. Il grande capitale apprezza l'offerta di mano d'opera disperata.

Insomma, le deportazioni alimentano dolore e dissidi per la gioia dei pochi che ne possono approfittare. Purtroppo sono ancora tanti gli italiani che non hanno ancora compreso cosa si celi dietro questo crimine. Sempre meno però.

10 commenti:

  1. Altro che libri mattoni di 600 pagine alla marco travaglio! In poche righe ci avete spiegato e chiarito tutto, anche a Noi che sappiamo. Grazie ! Aumentare il dolore. E' questo lo sopo del MALE. Più che satanisti bisogna chiamarli malefisti. Ed i loro più stretti collaboratori cravattari e biscazzieri, tvari e radioari, giornalari e cantattori vorrebbere convincerci che il piano KALERGI è una favola? L'hanno ma perfino perfezionato: goccia a goccia perché non ce ne possiamo avvedere...30 in sicilia, 30 in sardegna, 100 a genova, altri a rocca di papa.
    Hanno fregato anche la “buona volontà” di salvini che s'è lasciato fregare, magari perché minacciato o sopraffatto ne va pur sempre della SUA pelle...con raggiri magistratari, guardia costierarari ed ORA perfino ministero difesarari ! Ma queste tre categorie non dovrebbero difendere l'Italia ? Almeno il ministro dell'interno ci ha provato A PIENO TITOLO ! Non occorre avere una laurea che se non messa in pratica dopo 5 anni d'inattività SI RENDE INUTILE per capire la situazione. Chi preposto, non difende la Nazione E' UN TRADITORE e pertanto va ALLONTANATO senza violenza, ma con giusto esilio e confisca dei beni, alla Romana !

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    1. Dolore, transizione, transumanesimo, robotizzazione. Ecco le fasi che incontreremo nel nostro prossimo futuro purtroppo.

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  2. Questo blog serve per fare pubblicita' alle minkiate di sti dementi, per non parlare della bassa frequenza degli articoli. Stai facendo il gioco di chi odi tanto complimenti per la coerenza

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    1. Io non odio nessuno, provo solo pena. Mi piacerebbe dialogare, soprattutto con chi la pensa diversamente da me ma ciò è precluso dai pregiudizi imposti. Comunque se ti danno fastidio i miei articoli, puoi tranquillamente attingere a quel misero 99,99% dell'informazione di regime che lorda carta e coscienze.

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  3. L' economia e' realmente in recessione. Il governo legifera ai fini di far chiudere piu' aziende possibili. Statali e pensionati sono gli unici a cui concedono prestiti. Il costo di luce, acqua, gass sono in aumento. Nessuno sano di mente potrebbe immettere in un tessuto sociale del genere milioni di individui da mantenere. E' chiaro che personaggi come salvini, mattarella ,conte, di maio, sono finzioni. Questo e' un programma di ricostituzione sociale. Il sistema sara' fatto fallire per poi ridistribuire immigrati e italiani in un nuovo sistema economico. I politici italiani non sono altro che esecutori fallimentari. Sospetto poi, che i pensionati siano sfruttati per reggere un po' l' economia momentanea. Tutti gli anziani prendono le famigerate pastiglie per la pressione. Questo farmaco non stabilizza la pressione ma rende iperattive persone ormai vecchie e logore. Queste pastiglie sono una droga, infatti se chiedete nessuno ne e' escluso. Tutti hanno problemi di pressione, stessa cosa vale per il diabete. Siamo in un periodo di transizione che mon dipende dal caso ma da una programmazione strutturata, avvallata da tutte le persone che sono andate e che andranno a votare.

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    1. Sono d'accordo con quanto scrivi. La transizione è in atto e temo davvero di vederne i risultati. Che generazioni sfigate siamo noi! L'Italia è tecnicamente fallita a cavallo degli anni '90 del secolo scorso. Le imprese chiudono come muoiono le mosche. Ormai solo i curatori fallimentari sono oberati di lavoro e ciò alla faccia della Milano da bere già bevuta.
      Sulla pressione non saprei dirti ma la farmacopea ormai è una realtà per quasi ognuno di noi. Siamo così difettati oppure anche la farmacopea è un'arma di trasformazione?

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    2. La farmacopea è in larga parte la medicina degli schiavi come scriveva Platone non proprio ieri l altro. Il concetto di “salute” venduto dalle università che formano coloro che si occuperanno di salute è una continua repressione di sintomi, nessuna evoluzione. L evoluzione semmai appartiene a coloro che ne hanno i mezzi materiali e interiori. Premiati dal karma ? Chissà

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    3. Azzerando i sintomi si dona l'impressione che la cura abbia funzionato ma ciò è tragicamente falso. Non a caso le uniche due sezioni della medicina moderna che hanno avuto una vera evoluzione sono meccaniche: l'ortopedia e la cardiologia.

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  4. Che l'Italia sia finita, lo diceva Bossi 20 anni fa quando parlava di 'framassoni'. Il resto è chiacchiera da bar.

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    1. r cose che scrivevo nel 2012:

      https://pianetax.wordpress.com/2012/11/23/risultato-delle-elezioni-del-10-11-marzo-2013/

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