Dalla lettura del libro di Gioele
Magaldi ‘Massoni, la Scoperta delle UR-Lodges’ è possibile comprendere quali
siano le cause e le persone che hanno condotto il nostro paese nello stato
pietoso in cui versiamo. Collegando tra di loro alcuni episodi tragici del
nostro recentissimo passato, come cinque dei tanti omicidi eccellenti, è facile
rendersi conto dell’intento di annichilire il nostro paese, rendendolo docile e
sottomesso con il medesimo modus operandi da sempre sotteso alla nostra storia
contemporanea:
1)
Enrico
Mattei, che voleva far entrare l’Italia nel novero delle grandi potenze
mondiali.
2)
Aldo
Moro, che avrebbe consentito di avere un governo duraturo e stabile seppur
composto dai soliti noti.
3)
Giovanni
Falcone, che aveva scoperto chi teneva l’Italia in pugno e come lo faceva,
svolazzando tra il lecito e l’illecito e tradendo la Patria.
4)
Giuseppe
Borsellino, vedi il punto 3.
5)
Pier
Paolo Pasolini, che aveva compreso tutto e tutto svelato.
Solo
immaginando una linea rosso sangue che collega tali eventi è possibile
comprendere perché l’Italia sia oggetto delle peggiori attenzioni malevoli di
una casta sovranazionale che conta inoltre nelle sue fila numerosi kapò
nazionali, inseriti sovente nei vertici delle istituzioni del nostro paese. E’
possibile definire quindi tali elementi con il loro corretto nome: traditori
della Patria.
L’obiettivo
delle conventicole occulte è sempre e comunque il tradimento di qualcuno, anche
solo della fiducia altrui. Occorre rammentare però che l’Italia è essa stessa un
palese edificio massonico (con tanto di simbolo del ‘pentalfa’ a
rappresentarla) basato sugli stessi voleri che oggi vogliono
deindustrializzarla ed annichilirla. Come se ne esce da questo cortocircuito?
Magaldi ci
aiuta a capire le dinamiche intestine delle varie Ur-Lodges alcune delle quali,
quelle più progressiste, appaiono in questo periodo storico perdenti. Ci fornisce anche le giuste chiavi di lettura esoteriche e spirituali degli accadimenti storici seppure, a mio parere, solo parzialmente.
Ogni entità
giuridica segue un progetto assegnatole. Se in Italia la Magistratura non deve
funzionare, essa non funzionerà. Se i Governi devono durare al massimo un paio
d’anni, essi saranno temporanei, e così via. L’agenda di riconfigurazione
sociale procede comunque ad imporre i propri voleri non curandosi di chi sia
l’esecutore. Se alcune personalità provocano fastidi, esse vengono eliminate
senza tanti scrupoli, a memento di altri personaggi che abbiano in mente azioni
non consone al progetto finale.
Occorre
ricordare come, pochi anni orsono, le elite polacche siano state eliminate
tutte in un solo giorno, provocando nei suoli russi un falso disastro aereo (aereo
all’interno del quale vi erano solo 4 membri dell’equipaggio). Un vero colpo di
stato sanguinoso si è quindi prodotto nella avanzatissima e democratica Unione
Europea, senza che nessuno abbia avuto il coraggio di denunciarlo.
Ecco che fine
fanno coloro che hanno intenzione di modificare l’agenda di assoggettamento dei
popoli, in atto da secoli a questa parte, che sta vivendo la sua fase
terminale, senza intoppi e senza che la massa si sia accorta di nulla o quasi.
Perché
annichilire quindi un paese? Perché è parte dell’agenda. Perché deve essere
assorbito da altre entità oppure perché è potenzialmente pericoloso per i
burattinai. L’Italia era una specie di paradiso, con una natura generosa e
rigogliosa, tradizioni solide e millenarie, un substrato popolare acuto ed
accorto: una fucina di liberi pensatori in ogni campo del sapere. Un pericolo
appunto.
Oggi siamo
ridotti ad attoniti pagatori di tributi. E’ quasi impossibile fare impresa,
costruire un edificio innovativo, mettere in atto i risultati delle proprie
ricerche. Altro che Start Up! Possiamo solo sopravvivere, in attesa della
prossima micidiale cartella esattoriale.
Resta un
campo libero dentro di noi: l’ultimo obiettivo dei manipolatori. Non è certo il
denaro il loro obiettivo: essi infatti (grazie alle banche centrali saldamente
nelle loro mani) creano letteralmente l’oro dal nulla, proprio come affermavano di fare gli alchimisti
del rinascimento!
Difendiamo
quindi questa ultima frontiera a spada tratta: non sarà facile. Nessuno potrà mai
espugnarla senza il nostro definitivo consenso. Ricordiamocene e teniamola da
conto. Teniamo sempre alte le difese interne. Tutto il resto è ormai nelle loro
mani, od almeno così sembra. Evitiamo allora di partecipare al collasso
spirituale del genere umano, teniamo alta la nostra bandiera, anche con il sorriso
e con l’ironia. Cos’altro possiamo fare?
"4)Giuseppe Borsellino, vedi il punto 3"...?...mi sa che è errato...in realtà si tratta di Paolo Borsellino.
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