Censura nei Media Statunitensi: la Francia si oppone alle vaccinazioni
Jon Rappoport - 23 Agosto 2015
Non sorprendiamoci: viviamo in un contesto Orwelliano. Quando si affaccia
un argomento serio sul quale occorrerebbe soffermarsi a lungo, esso viene censurato dai media,
ridimensionato, non diffuso, bruciato. Le
vaccinazioni sono uno di questi argomenti.
Qui, da thevaccinereaction.org, e lo scioccante:: “The
French National Debate on Vaccines,” di Marco Caceres:
“Tra il 2005 ed il 2010, la percentuale di
francesi a favore delle vaccinazioni è calata dal 90% al 60% (2013,
INPES-Peretti-Watel health barometer). La percentuale di francesi con età
compresa tra i 18 ed i 75 anni che si ritengono contrari alle vaccinazioni è
aumentata dal 8,5% nel 2005 al 38,2% del 2010. Nel 2005 il 58% dei medici si
interpellava sull’utilità delle vaccinazioni infantili mentre il 31% esprimeva
dubbi sulla loro sicurezza. Queste percentuali si saranno sicuramente
elevate da allora.”
La Francia ha aperto una voragine nel falso
consenso sulle vaccinazioni.
Negli Usa ed in altri paesi, la gente pensa che
esista una sovra estimazione sulle vaccinazioni. Questa notizia francese
verrebbe rifiutata dai media in un attimo.
Il consenso non è solo costruito con la propaganda ma anche censurando
notizie come queste. Per dirla in un altro modo, i media esistono per creare il
consenso e, quando non possono farlo, nascondono il fatto.
I reporter scientifici dei media statunitensi sono i peggiori giornalisti
al mondo. Negli anni ho avuto modo di scrivere su alcuni di loro. Cercano di
irradiare autorità scientifica ma sono essenzialmente: a) sottoposti a lavaggio
del cervello – b) venduti alle case farmaceutiche.
I venduti enfatizzano le medicine, i vaccini, e gli orizzonti della ricerca
medica con il tono suadente delle voci pubblicitarie.
Una ragione delle percentuali francesi che si oppongono ai vaccini è: nelle
campagne, sanno bene cosa sia il cibo buono e sano. Dopo numerosi riscontri,
che ho avuto con la gente che vive li, possiamo dire che i prodotti locali freschi
fanno sembrare quelli statunitensi, in comparazione, come fossero di cartone. I
francesi sanno che la sana nutrizione è la strada per preservare la salute.
Questo è il motivo per cui i giganti della farmaceutica lavorano sodo per
produrre e sovvenzionare le ricerche su OGM e pesticidi. Più ci sono OGM e
pesticidi nel terreno, più è basso il livello di salute della popolazione, più
è facile spacciare vaccini e medicine come una risposta necessaria.
Così è come gira il gioco. Jon Rappoport
Anche Ippocrate, universalmente riconosciuto come padre della medicina moderna, diceva "Chi conosce il cibo, non ha bisogno di medicine"... Ma questo basilare assunto non solo pare universalmente ignorato, viene proprio boicottato. Ne è un esempio anche la cucina macrobiotica.. Che infatti non è mai pubblicizzata. E che dire degli orti? Con l'aria e l'acqua avvelenate, è sempre più difficile produrre in proprio cibo sano. Se potessero resuscitare i nostri vecchi, loro sì, ci proverebbero davvero a cambiare le cose. Altro che Expo, Merdonald e look down generation..
RispondiEliminaCiao Ghigo
Negli Usa è proibito 'stoccare' l'acqua per irrigare gli orti! Sarà sempre più difficile produrre in proprio, soprattutto quando mancheranno le sementi. L'Expo è l'emblema di dove non si dovrebbe andare ...
EliminaMa è proibita anche la raccolta dell'acqua piovana?? Un ce posso crede!!! Siamo alla frutta.
EliminaSi, in alcuni stati degli Usa. Ci sono stati anche alcuni arresti. Non riesco però a trovare il link ...
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