Se
gli attentati fossero veri, uno Stato (con la ‘S’ maiuscola) non potrebbe
accettare la morte violenta di centinaia di suoi giovani cittadini, dovendo
quindi agire immediatamente - 1) chiudendo le frontiere, una volta accertata la
matrice religiosa ed allotria dei gesti violenti - 2) smantellando le reti fondamentaliste
e le relative strutture religiose di supporto, anche quelle apparentemente pacifiche.
Dopo queste misure di emergenza, uno Stato dovrebbe sfavorire
con ogni mezzo l’insediamento di individui provenienti da zone del pianeta
pericolose e comunque su cui insistono religioni o gruppi religiosi contigui a
quelli degli improbabili ed inesistenti martiri suicidi.
Ma
gli attentati non sono veri, sono solo finzioni televisive per cui le frontiere
restano aperte, l’aggregazione religiosa islamica è in rapidissimo aumento ed
incoraggiata (soprattutto nell'ex Regno Unito), l’immigrazione è apertamente supportata dai governi e dalle loro
ramificazioni satanico/massoniche (ong, chiesa di Roma, onlus, etc. etc. …) ed
infine si inneggia all’integrazione (inesistente) di personaggi che di
integrazione (giustamente) non ne vogliono sapere nulla!
Probabilmente, ci sarà nel prossimo futuro una specie di legge marziale ma per controllare i cittadini europei per bene ed inermi, non certo i possibili quanto improbabili attentatori!
Probabilmente, ci sarà nel prossimo futuro una specie di legge marziale ma per controllare i cittadini europei per bene ed inermi, non certo i possibili quanto improbabili attentatori!
Si
tratta in realtà di una narrazione (quella dell’uomo cattivo, barbuto
fondamentalista) che serve al regime attuale per rimescolare le razze,
tenendole però nel frattempo in aperta divisione e lotta tra di loro. Divide et
Impera. La deportazione di milioni di individui senza arte né parte dal
continente africano e dal medio oriente in Europa sta li a dimostrare che il pericolo non
viene né dalle religioni né dagli esseri umani ma da quella cupola occulta che
impone i suoi diktat al mondo intero, agendo indisturbata.
Questa
cupola è molto attenta alla genetica, alle energie sottili, alla loro predazione.
Il resto poco gli importa. L’elemento fondamentale però per permettere il suo rapace
agire notturno è la deficienza mentale della popolazione umana. Obiettivo
raggiunto, direi.
Il
sacrificio dell’uomo bianco è accettabile, permesso, inevitabile. Gli Stati
sono amareggiati ma lo considerano un male inevitabile per far si che la
popolazione europea del prossimo futuro sia un miscuglio deleterio di gente
incazzata e violenta, un’insieme di sponde etniche in guerra fra di loro sopra le quali
aleggeranno i manipolatori, i predatori, gli avvelenatori, sereni ed indisturbati.
Il giorno 22 maggio alle ore 22:33 un uomo di 22 anni compie un attentato in cui muoiono 22 persone più lui e rimangono ferite 122 persone.
RispondiEliminaStavolta hanno davvero esagerato. Pessima recitazione, coreografia ignobile, dilettantismo ovunque. La numerologia supporta il tutto ma per quanto può reggere ancora? Il peso della menzogna sprofonda, lasciando il posto alla verità.
EliminaQuesta tua riflessione sarebbe da incorniciare. Purtroppo e' voce di chi grida nel deserto. Benche' possa sembrare una considerazione nichilista forse ha ragione Zret nel suo ultimo post pubblicato oggi.
RispondiEliminaSi puo' solo praticare una sorta di profonda apnea ascetica, (ascesi pre-radioattiva) ricercando la comunione ideale con i maggiori antichi. Evocando il loro spirito che pur vive in noi, anche se in una particella quanto mai rarefatta, e che al massimo, bene che vada, non potendo altro che racimolarne esigui frantumi. Alla fine credo che la dissociazione non sia una scelta ma piuttosto, nostro malgrado, l'unica via possibile da percorrere. Questa attuale e' pure una sorta di Torre di Babele domestica. Un saluto
Grazie Giovanni, una via d'uscita c'è. La dissociazione diventerà contagiosa? Saluti
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