Nella contrada Vaccamozzi del Comune di Erbezzo, in
Veneto, ci sono 7 abitanti, per lo più anziani, che vivono in stretta comunione
e tranquillità. Nella ex base Nato, ora abbandonata, la prefettura sta inviando
80 migranti clandestini, giovani maschi provenienti dall’Africa. La follia
continua, il suicidio/omicidio di un popolo continua. Non si capisce cosa
aspetti il Veneto a staccarsi dall’Italia unita e proclamare l’indipendenza,
onde mettere fine a questo scempio sociale, a questo genocidio mascherato da
accoglienza, chiudendo i confini e facendo entrare solo persone utili (riconosciute
e riconoscibili) che chiedono il permesso di partecipare alla vita comune locale
perché ne accolgono in toto valori e prospettive.
Quella dell’aiuto umanitario è solo una sporca menzogna
data in pasto alle masse ebetoidi per permettere una sostituzione genetica strisciante.
La povertà del pianeta infatti riguarda miliardi di persone e farne entrare in
Europa anche milioni non servirebbe a nulla in termini generali. Inoltre a
passare il confine (in modo illegale, ricordiamolo) sono spesso giovani maschi
in età lavorativa, quelli necessari per lo sviluppo dei loro paesi di
provenienza. La realtà è che si segue pedissequamente il piano satanico/massonico
Kalergi di inquinamento delle popolazioni europee con il fine di disgregare la
pace sociale, le identità ed il senso di appartenenza ai luoghi ed alla cultura
propria di quei luoghi, per favorire il controllo delle masse e delle coscienze.
Miliardi di diseredati e' vero...farne entrare anche 10 o 50 milioni non cambiererebbe nulla in termini generali mentre invece distruggerebbe la nostra identita' gia' pesantemente ottenebrata da un cinquantennio di pop-ipnosi..ma la valanga umana e' stata rilasciata e uno puo' solo constatare la distruzione che avviene. In un certo senso frana un costone di montagna e in quel frangente non giova a molto per chi sta sotto aprire l'ombrellino pieghevole. Dieci o al massimo vent'anni e saremo dispersi da questa barbara tracimazione etnica che ti spacciano per emancipazione. Solo un tempo siamo stati Grandi e Degni..cavolo per noi non e' affatto retorica riferirsi idealmente al Genio Italico..ma la pop-ipnosi persuade l'utente medio che un simile riferimento e' obsoleto, privo di sostanziale valore, accomunabile alla peggiore delle retoriche di regime e magari lo e' anche stata..anzi sicuramente la favilla dell'ingegno italico, che fu innanzitutto praticissimo splendore poetico, e' stata strumentalizzata nel famigerato ventennio, ma ora che siamo solo utenti e consumatori indistinti avviliti fruitori del preconfezionato staremmo sicuramente meglio. Una volta che gia' siamo stati sommersi dalla plastica e contagiati dal videotismo massificante non farebbe troppa differenza essere anche cannibalizzati da un meticciato indistinto. La memoria e' il difetto da epurare dalle nuove esigenze produttive. Non dobbiamo dimenticare che siamo solo all'inizio del Kali-yuga.
RispondiEliminaLo scopo è unicamente esoterico anche se nessuno lo dice...
RispondiEliminahttps://pianetax.wordpress.com/2017/12/06/cronache-dalla-grande-sostituzione/