Jon Rappoport - Al momento sono
in corso due giganteschi scandali sui vaccini. La stampa di regime internazionale
li menziona appena qua e là, ma senza alcun intento di sollevare allarmi, investigare
a fondo o comprendere bene ciò che sottendono.
Il primo scandalo ruota intorno al vaccino antinfluenzale per l'anno in corso. Come ho recentemente scritto, una nuova ricerca scientifica ha concluso che il vaccino ha un tasso di efficacia molto basso. Perché? Perché il vaccino è prodotto utilizzando uova di gallina e, in quel mezzo, il virus dell'influenza - che viene intenzionalmente inserito nelle uova - si trasforma in un virus mutante. Pertanto, non è lo stesso virus che sta causando l'influenza quest'anno.
FiercePharma riferisce: "Sulla base dei dati provenienti dall'Australia, che aveva già avuto la sua stagione influenzale, gli scienziati avvertono che il vaccino antinfluenzale di questa stagione potrebbe essere efficace solo al 10%. La ragione di un così basso livello di protezione potrebbe risiedere nel metodo con cui viene effettuata la maggior parte dei vaccini antinfluenzali: nelle uova". Dieci percento di efficacia: ridicolo!
Ecco su quale aspetto non fa menzione la stampa: il problema del vaccino antinfluenzale è che non è solo un difetto
del 2017. E' sempre stato lo stesso problema, da quando le uova di gallina
sono state usate per fabbricare il vaccino!
Healthline.com: "La maggior parte dei vaccini antinfluenzali è coltivata in uova di gallina, un metodo di sviluppo del vaccino che è stato usato per 70 anni". Cosa? Da settanta anni lo stesso problema? Lo stesso problema di "bassa efficacia".
Questa è una storia da prima pagina a caratteri cubitali! Questo è l'articolo principale delle notizie notturne. Questa è una serie investigativa martellante sulla promozione folle di un vaccino massicciamente inefficace, ma universalmente promosso, risalente a decenni e decenni. Ma non è un titolo da copertina, non un'indagine.
Il secondo scandalo si sta verificando nelle Filippine e riguarda il gigante farmaceutico Sanofi ed il loro vaccino Dengvaxia, dato per prevenire la febbre Dengue, che sta affrontando un enorme censura da parte dei funzionari governativi, che hanno interrotto la campagna nazionale di vaccinazione, dopo che migliaia di bambini hanno già ricevuto l’iniezione. Qual è il problema qui? La sicurezza.
FiercePharma: "Le Filippine hanno interrotto le vaccinazioni poco dopo che la società ha avvertito che il Dengvaxia può causare infezioni più gravi nei soggetti che in precedenza non avevano avuto esposizione al virus. Il paese ha anche dato il via a un'indagine e ha in programma un'azione legale, come afferma il segretario alla salute Francisco Duque." Avete capito? La stessa compagnia (Sanofi) ha avvertito che il vaccino potrebbe non essere sicuro.
Scavando più a fondo, Sanofi dice che il vaccino potrebbe essere pericoloso per coloro che non sono stati esposti al virus Dengue prima di ottenere l’iniezione. Cosa diavolo significa? Significa che un bambino che era venuto in contatto con il virus avrebbe sviluppato i suoi stessi anticorpi. E, più tardi, quegli anticorpi lo avrebbero protetto dal virus della dengue presente nel vaccino. Altrimenti, il virus nel vaccino potrebbe dargli un caso di Dengue o causare qualche altra forma di danno.
È come dire "Se un bambino è GIÀ immune dalla febbre rompi-ossa, perché il suo sistema immunitario ha già affrontato con successo il virus, allora il vaccino non lo danneggerà". E questo è molto simile a dire: "Se il bambino ha sviluppato un'immunità naturale per la dengue, allora il vaccino, che non è necessario, non lo danneggerà". Lo scandalo è troppo grande! Tra le righe, una società di vaccini sta ammettendo che il loro vaccino è sicuro solo per i bambini che non ne hanno bisogno.
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