Vivere
in una bolla virtuale può essere anche divertente, specialmente se non te ne
rendi conto. Il problema è: fin dove si spinge questa bolla? Quanta parte di
ciò che crediamo reale è invece parte di questa bolla? La maggior parte della
gente vuole conoscere solo frammenti di questa ‘bolla’ considerando il
rimanente invece assolutamente reale. Questo è il massimo che si concedono. Ma
ogni bolla ha il suo proprio spazio/tempo. Ciò significa che lo spazio ed il
tempo non sono esclusivi, singolari od assoluti.
Il
labirinto è il luogo in cui la maggior parte della gente vive. Essi vivono le
loro esistenze percorrendo sentieri che girano attorno luoghi che hanno già
visitato. Essi sperimentano, di continuo, un numero relativamente piccolo di
emozioni. Credono di aver bisogno di una mappa per fuggire. Ma la mappa è
proprio ciò che più li lega al loro labirinto. Per fuggire realmente, hanno
bisogno di qualcosa che è al di là del sistema.
Indagare
una falsa realtà a più livelli. Più profondamente si va, più ci si avvicina
agli assunti di base su cui si fonda un sistema. È necessario esaminare tali
presupposti, i principi primi, e scoprire in che senso sono falsi. Quando si
capisce ciò, tutte le tessere del domino cominciano a cadere. La struttura
crolla. Poi si vede l'enormità del sistema di copertura. Si vede l'arte della
propaganda in piena fioritura. È comprendere come la realtà falsa sia costruita
dal basso verso l'alto.
L’immaginazione
è molto più di un mero strumento. Essa colora tutta la nostra coscienza. Essa
coinvolge se stessa nel comprendere che ciò che già esiste è solo una base di
partenza per il futuro, ed il futuro è un sistema aperto, senza limiti.
Qualcuno potrebbe aver già creato il futuro per tutti ma può essere depistato,
può essere sopravanzato.
Guardando
una struttura si hanno intuizioni su di essa. Ora cominciate a scavare al suo
interno verso il basso. Pensate alla più strana rivelazione possibile che si
potrebbe scoprire. Quello che nessuno avrebbe creduto. E' possibile che stai fiutando
la pista giusta. Ad esempio, i governi annunciano una nuova epidemia causata da
un virus ed alla fine si scopre che questo virus non è mai stato trovato in un
singolo essere umano. Questo è quanto è successo a me.
Pittori
come Kandinsky, Klee, Matisse, Redon hanno compreso che ciò che inventavano era
almeno altrettanto reale di quello che la gente ha accettato per essere la
realtà. I pittori lo hanno capito ma non hanno parlato. Essi non hanno espresso
le loro intuizioni in termini chiari. Si sono resi conto che se lo avrebbe fatto,
si sarebbero esposti al ridicolo. Da parte di chi? C'è un grande gruppo sul
pianeta Terra che funziona come i Guardiani della Realtà; e poi c'è un gruppo
molto più grande: lo zimbello dei Guardiani. Questi due gruppi comprano e
vendono realtà ordinaria.
"[...] i governi annunciano una nuova epidemia causata da un virus ed alla fine si scopre che questo virus non è mai stato trovato in un singolo essere umano. Questo è quanto è successo a me."
RispondiEliminaCiao Ghigo ti riferisci a ebola?
L'articolo non è mio ma di Jon Rappoport. E' un ottimo giornalista investigativo che ha indagato su molte truffe recenti, 'sanitarie' e non. Ti consiglierei di visitare il suo blog (il link è alla fine del post). Si è occupato anche di OGM, 11 Settembre ed altri 'scandali' con una visione interessante ed originale. Ciao Emanuele
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