ANSA - Prime
operazioni dei caccia da guerra francesi per strappare Mosul ai terroristi
dell'Isis. I Rafale si sono alzati in volo alle prime ore del mattino dalla
portaerei Charles de Gaulle giunta nel Mediterraneo orientale. L'obiettivo è
preparare la grande offensiva contro lo Stato islamico nella seconda città
irachena. Si ignora se i Rafale siano decollati per voli di ricognizione o per
avviare i primi raid aerei su Mosul. Una cosa è certa: Parigi conferma che
dalla fase di addestramento si è passati a una fase operativa. Quello di questa
mattina è il terzo intervento dalla portaerei Charles de Gaulle nel quadro
delle operazioni anti-Isis in Siria e Iraq.
Anche la Francia,
pochi mesi dopo le sue incredibili e criminali incursioni in Libia, si aggiunge
alla lista dei paesi belligeranti in quel lembo di terra mediorientale. Russia,
Usa, Gran Bretagna, Turchia, Israele … tutti ufficialmente contro il misteriosissimo
‘califfato’ dell’altrettanto misterioso ‘Stato Islamico’, probabile costruzione clandestina occidentale. E’ ovvio che se avessero
voluto, avrebbero già decimato i sedicenti ‘ribelli’ integralisti da tempo.
L’obiettivo quindi deve essere un altro; probabilmente fa parte dell’accerchiamento alla Russia di Putin, cominciato con l’affaire Crimea pochi mesi fa. La Francia entra a pieno titolo nell’incursione siriana a seguito dei falsi attentati di Nizza e Parigi, un’ottima scusa per comandare raid distruttivi sul suolo di un altro paese. La situazione è allarmante, la Russia è infatti giustamente filogovernativa mentre le forze occidentali mantengono un atteggiamento quanto mai ambiguo.
L’obiettivo quindi deve essere un altro; probabilmente fa parte dell’accerchiamento alla Russia di Putin, cominciato con l’affaire Crimea pochi mesi fa. La Francia entra a pieno titolo nell’incursione siriana a seguito dei falsi attentati di Nizza e Parigi, un’ottima scusa per comandare raid distruttivi sul suolo di un altro paese. La situazione è allarmante, la Russia è infatti giustamente filogovernativa mentre le forze occidentali mantengono un atteggiamento quanto mai ambiguo.
Vanno ad ammazzare veramente dei poveracci in cambio dei finti attentati 'islamici'.
RispondiEliminaA rimetterci è sempre la parte più debole della popolazione.Ecco spiegate le messinscena dei falsi attentati: un consenso silenzioso ed unanime. Dove sono finiti i bellicosi pacifisti francesi degli anni settanta???
EliminaGiustamente Umberto Telarico, in un suo recente articolo, ritiene che gli attriti tra Russia e Stati Uniti siano finti, funzionali allo scatenamento di una nuova guerra mondiale, utile agli scopi della feccia.
RispondiEliminaCiao
E' da qualche anno che si stanno lavorando tutto il mediterraneo (Grecia, Italia e Spagna comprese anche se non con le bombe fino ad ora). Lo scopo di tante stragi è ancora ignoto ma l'intreccio siriano è davvero preoccupante. Ciao
Eliminahttp://www.ansuitalia.it/Portale/articoli/45-polemiche/288-cosa-si-prepara-nel-mondo.html
RispondiEliminaInteressante e purtroppo per noi condivisibile. La guerra è sempre stata un grande affare per i pochi che comandano. Ordo ab cao, sbaglio? Questi ramestii hanno a che fare con il probabile ritorno degli Elohim, secondo Telarico?
EliminaDevo rettificare che l'articolo non è recentissimo. Sì, una guerra contro una civiltà aliena è tra le ipotesi prese in considerazione da Telarico per spiegare la strana alleanza tra Occidente ed Oriente.
EliminaCiao
Come alleanza è quanto mai traballante. Forse si dovrebbe comprendere meglio il ruolo centrale di Israele, che appare invece astutamente defilato. Ciao
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