Articolo di PianetaX in cui si mette in dubbio l’esistenza
dei cosiddetti satelliti per telecomunicazioni. Oltre alle corrette
argomentazioni dell’articolo, occorre aggiungervi quelle relative al posizionamento
dei satelliti nell'atmosfera, esposti alle
perniciose radiazioni solari con temperature cangianti (da meno 90 gradi a più di 2000), proibitive anche per i materiali
terrestri più resistenti. L’articolo:
Le trasmissioni radio, di qualsiasi tipo, sono limitate
dalla distanza del trasmettitore dall’antenna ricevente. Per esempio, se una
superficie riceve un lux di luce a 2 metri di distanza e la superficie viene
allontanata a 4 metri dalla fonte, essa riceverà un quarto dell’illuminazione, dato che il segnale decade col quadrato della distanza. Infatti, la potenza
emessa si distribuisce su un angolo di 90°, quindi avremo una superficie che aumenta
al quadrato mentre la distanza aumenta linearmente. La legge del quadrato inverso della
distanza (1/d2) si applica non solo alla luce ma a tutte le radiazioni
elettromagnetiche. In generale, la formula è valida anche per i
dispositivi per telecomunicazioni.
A questo punto sorge una domanda: i
satelliti per diffusione TV, che per definizione sono geostazionari,
posizionati a 36.000 km di altezza (circa il triplo del diametro terrestre),
con quale potenza dovrebbero trasmettere onde raggiungere le parabole che
vediamo comunemente sui tetti? Probabilmente nell’ordine dei mega-watt. Ma
quale fonte può garantire una tale quantità di energia elettrica? Dovrebbero
essere alimentati da estensioni di pannelli solari le quali dovrebbero
continuamente orientarsi verso il Sole. Sì perché, essendo geostazionari,
dovrebbero ruotare attorno la Terra ogni 24 ore onde rimanere immobili rispetto
alle antenne riceventi.
I satelliti artificiali per telecomunicazioni sono grandi, su per giù, quanto
un furgone. Come fanno ad irradiare questi mega-watt di energia? Poi esiste la
questione da me già sollevata sull’orientamento delle parabole satellitari. Io
ho osservato che sono sovente direzionate orizzontalmente. Da dove proviene
realmente il segnale della TV via satellite?
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